Piogge molto abbondanti e mareggiate attese sulla fascia ionica, la città rimarrà più al riparo grazie alla protezione offerta dall'Aspromonte. Oltre a scuole e uffici, la cui chiusura era già prevista per l'emergenza idrica, nel pomeriggio saranno chiusi anche i cimiteri, che però saranno visitabili fino alle 14
La fase di maltempo che sta per interessare il territorio messinese, in modo particolare i settori ionici della provincia, viene costantemente monitorata dalla Protezione Civile Regionale. Sulla scorta del bollettino di vigilanza meteorologico nazionale, la SORIS (Sala Operativa della Protezione Civile Regionale) ha comunicato sulla scorta del bollettino di vigilanza meteorologico nazionale, per domani, sabato 31, un livello di criticità elevata per rischio idrogeologico per i Comuni vulnerati da precedenti eventi meteo, nelle zone di allerta A (versante Tirrenico) ed I (versante Ionico); un livello di allerta – codice rosso; una fase operativa di allarme. Le avverse condizioni meteo prevedono precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale sulla Sicilia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Oltre a scuole e uffici, la cui chiusura era già prevista per l'emergenza idrica, nel pomeriggio saranno chiusi anche i cimiteri, che però saranno visitabili fino alle 14.
Come più volte ribadito nei giorni scorsi il grosso del maltempo comincerà ad interessare il messinese a partire dalla serata di domani, con forti piogge e temporali, localmente anche di forte intensità fra il taorminese e l’area fra Giarre e Santa Teresa di Riva. Le precipitazioni più forti riguarderanno gran parte del settore ionico, investito in pieno dagli umidi venti di levante e scirocco che scaricheranno piogge molto abbondanti lungo tutto il versante orientale di Etna e Peloritani, con apporti pluviometrici particolarmente elevati nell’area del taorminese. La città di Messina, invece, grazie alla protezione offerta dall’Aspromonte, dovrebbe essere risparmiata dai fenomeni più intensi, venendo interessata solo da piogge sparse relegate soprattutto ai quartieri della zona sud (da Giampilieri a Contesse). I venti si disporranno già dal mattino si disporranno da E-SE sullo Ionio ed Est sulla costa, presentando possibili rinforzi di burrasca sullo Ionio e sul basso Tirreno in mare aperto, in prossimità delle Eolie, mentre sullo Stretto di Messina dopo una iniziale componente da N-NE dal pomeriggio giungeranno soffiate da E-SE e SE. I mari si presenteranno tutti da mossi a molto mossi, fino ad agitato lo Ionio a largo. Da segnalare pure la propagazione di onde lunghe piuttosto imponenti sullo Ionio, alte anche più di 3.0-4.0 metri, che nel corso della nottata fra domani e domenica 1 Novembre attiveranno mareggiate di debole e moderata intensità lungo tutto il litorale ionico, compreso fra Capo Scaletta e Giardini Naxos. La risacca molto intensa potrebbe creare fenomeni di erosione nei tratti costieri maggiormente esposti. Un po' di onde lunghe rifratte da SE nella giornata di domenica 1 Novembre potrebbero entrare nell’imboccatura sud dello Stretto di Messina, causando intense risacche sul litorale fra Giampilieri e Tremestieri, con conseguenti disagi nella navigazione marittima.
Daniele Ingemi