Segue la delibera numero 437 dello scorso 26 giugno, che promuove l’adozione di spazi verdi o abbandonati. I professionisti potranno costituire idee progettuali che poi saranno sviluppate dai tecnici comunali
E’ stato sottoscritto oggi a Palazzo Zanca tra l’Amministrazione comunale e gli Ordini e Collegi professionali il protocollo di intesa per la riqualificazione degli spazi urbani, il cui schema era stato approvato con delibera della Giunta municipale il 26 giugno scorso.
Erano presenti il sindaco, Renato Accorinti, l'assessore all’Ambiente e Arredo Urbano, Daniele Ialacqua, Marilena Maccora, dell'Ordine degli ingegneri; Daniela Pino, dell'Ordine degli architetti; Felice Genovese dell'Ordine degli agronomi e forestali; Eristo Tripoli del Collegio Periti Agrari; e Carmelo Ardito del Collegio dei geometri.
“I firmatari del protocollo di intesa procederanno, su proposta dei cittadini interessati, ad avanzare all’assessorato all’Ambiente spunti di confronto, suggerimenti tecnici ed idee – hanno dichiarato il sindaco Accorinti e l'assessore Ialacqua – e ad individuare possibili ambiti d’intervento nei vari quartieri e, successivamente, attraverso forme di coinvolgimento dei cittadini stessi, degli operatori economici e/o sociali, dei docenti e degli alunni nel caso di ambiti da riqualificare limitrofi alle scuole. Individuate le aree interessate, per ognuna di esse, si procederà ad organizzare una serie di azioni per l’acquisizione di consigli e proposte utili al raggiungimento del progetto denominato “eco-spazi urbani”. Targhe fisse saranno poste in ogni spazio realizzato e si procederà alla divulgazione dell’iniziativa, utilizzando strumenti di comunicazione”.
L’iniziativa era stata avviata lo scorso anno dall'assessorato all'Ambiente e Nuovi Stili di Vita con lo scopo di procedere alla riqualificazione partecipata di molti luoghi pubblici "minori" per renderli naturali spazi di aggregazione e perché potessero divenire piccoli e puntuali ambiti da riconquistare, all'interno del tessuto urbano della città, in tutti i quartieri e soprattutto nelle vicinanze di edifici scolastici. Nella delibera n. 437 del 26 giugno scorso, dopo avere ricordato in premessa l'atto sul Verde Bene Comune col quale si promuoveva l'adozione di spazi verdi e/o abbandonati, a favore di scuole, singoli cittadini, gruppi, associazioni e titolari di attività commerciali, per la cura e la manutenzione degli stessi, al fine di renderli fruibili e di contribuire a migliorare l’immagine ed il decoro urbano, si evidenziava l’opportunità di coinvolgere anche giovani professionisti degli Ordini professionali per stilare progetti preliminari per la riqualificazione degli spazi adiacenti agli edifici scolastici e di altri spazi urbani da individuare. Il protocollo di intesa avrà durata di un anno, salva la facoltà di rinnovo per un ulteriore anno. Alla fine dell’attività di ogni singola azione il professionista o il gruppo di professionisti produrrà uno studio propedeutico, che costituirà l’idea progettuale finalizzata alla successiva redazione del relativo progetto preliminare da parte degli uffici tecnici comunali. Il Comune da parte sua, redatto il progetto preliminare, si impegna ad inserirlo, qualora necessario, nel piano triennale delle opere pubbliche e quindi a ricercare il finanziamento degli interventi.
MESSINA è fortunata PICCHI’ IAVI UN SINNUCU CHI NON SENTI FRIDDU!!!!!!!!!!!!!!!!!!
MESSINA è fortunata PICCHI’ IAVI UN SINNUCU CHI NON SENTI FRIDDU!!!!!!!!!!!!!!!!!!