Obbligatorio per le amministrazioni pubbliche così come disposto dalla legge 4 novembre 2010 n. 183 che ha recepito le direttive europee in materia di rispetto dei principi di pari opportunità e dal contrasto di qualsiasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica per i lavoratori
Ottimizzare la produttività del lavoro pubblico, migliorare l’efficienza delle prestazioni, garantire un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità e dal contrasto di qualsiasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica per i lavoratori. Sono queste le principali finalità che si propone di perseguire il Comitato Unico di Garanzia, obbligatorio per le amministrazioni pubbliche così come disposto dalla legge 4 novembre 2010 n. 183 che ha recepito le direttive europee in materia e ha fornito le linee guida sulle modalità di funzionamento e sui criteri di composizione. Il Cug sostituisce, unificando le competenze in un solo organismo, i Comitati per le pari opportunità ed i Comitati paritetici sul fenomeno del mobbing, ed esercita compiti propositivi, consultivi e di verifica nell’ambito delle competenze che la legge, i contratti collettivi e le altre disposizioni stabiliscono. Con Delibera n. 333/2014 l’organo esecutivo di Scaletta Zanclea aveva approvato le linee guida del Cug e il sindaco Gianfranco Moschella, con determina n. 22 del 30 novembre, ha nominato 4 componenti effettivi (Rosa Cacciola, Giovanna Briguglio, Anna Buccini, Maria Micalizzi) e 4 supplenti (Giuseppina Barbera, Paola Manganaro, Giuseppina Briguglio, Gianna Briguglio), conferendo a Rosa Cacciola l’incarico di Presidente.