Iniziati i lavori per la sistemazione dell'antica Giardiniera comunale del Borgo

Iniziati i lavori per la sistemazione dell’antica Giardiniera comunale del Borgo

Iniziati i lavori per la sistemazione dell’antica Giardiniera comunale del Borgo

martedì 14 Ottobre 2008 - 12:35

Il progetto va a rafforzare l'identità della cittadina

Sono iniziati questa mattina i lavori per la bonifica e conseguente sistemazione della Giardiniera comunale del Borgo di Milazzo (nella foto uno scorcio del borgo).

L’intervento scaturisce da un finanziamento ottenuto dal Comune attraverso il CIPE pari a tre milioni e 200 mila euro, finalizzato proprio a recuperare un’area degradata di interesse storico-artistico, strategica, per renderla fruibile e produttiva.

Le aree interessate dall’intervento di riqualificazione sono la salita delle Roccazze, la via sotto San Domenico e la Giardiniera stessa.

Nello specifico si dovrà procedere alla sistemazione delle vie di accesso alla giardiniera (al momento impraticabili) lungo la via sotto San Domenico, dove si prevede la realizzazione di opere di sostegno, la pavimentazione dell’intero percorso con blasonato e un’adeguata recinzione di legno. Tutti gli spazi all’interno della Giardiniera saranno riqualificati, con la realizzazione di zone tematiche a scopo didattico – culturale raggiungibili attraverso percorsi pedonali di legno.

Saranno inoltre installate delle panchine e giochi per bambini e, in prossimità della zona -belvedere-, sarà prevista una zona lettura adeguatamente attrezzata.

Inoltre si migliorerà l’intervento nella giardiniera con la piantumazione di altre piante e sistemi moderni d’irrigazione, insieme con un impianto d’illuminazione realizzato con lampioncini a energia solare.

«Un intervento – sottolinea il sindaco Lorenzo Italiano – che si prefigge due obiettivi: ridare dignità ad un luogo, pure inserito nel piano particolareggiato del centro storico, in atto abbandonato e quindi non fruibile; e mantenere l’esistente per tramandarlo alle nuove generazioni facendo sì che non diventi un peso economico-sociale, ma un’opportunità di sviluppo per il territorio. Tra l’altro, avendo già portato a compimento l’intervento dell’annessa chiesa del Rosario, si completa con questo progetto un iter che vuole rafforzare, attraverso la tutela e la valorizzazione del patrimonio artistico – naturale, l’identità della nostra città».

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