E’ uno dei progetti di Foresta Me, così si potrà monitorare il verde urbano
La sensoristica installata negli ultimi giorni, tra le strade di Messina, consentirà all’Amministrazione la gestione delle attività di manutenzione del verde e permetterà ai cittadini la visione di parametri specifici relativi al benessere ambientale.
In particolare, i sensori installati svolgeranno le seguenti azioni: la gestione automatica e corretta delle risorse idriche, attraverso l’implementazione di un sistema di irrigazione intelligente; il monitoraggio della qualità dell’aria, attraverso il rilevamento della temperatura atmosferica, dell’umidità e delle polveri sottili come la quantità di Co2 presente in città; la rilevazione della bagnatura fogliare, al fine di monitorare lo stato delle essenze preesistenti e nuove; la tutela della salute dell’ambiente e dei cittadini attraverso il monitoraggio della stabilità degli alberi, sistema che previene possibili incidenti causati da agenti atmosferici.
Inoltre, le 8 stazioni meteorologiche già installate in città contribuiranno a recepire i dati tecnici per supportare il corretto funzionamento dei sensori, attraverso la rilevazione di alcuni dei seguenti parametri: velocità e direzione del vento; pioggia cumulata; i punti di rugiada; l’umidità atmosferica e molto altro ancora.
Sistema informativo del verde
A Messina sarà possibile monitorare il verde urbano con il Sistema Informativo del Verde. Il Siv è uno strumento tecnologico che consentirà all’Amministrazione di gestire il verde della città, pianificando gli interventi dove necessario, e sarà disponibile anche per i cittadini.
Sarà realizzata una Piattaforma web per la gestione informatizzata del verde pubblico, con l’obiettivo di:
- aumentare la conoscenza e consapevolezza dei cittadini e incrementare e valorizzare la loro partecipazione nella cura e sviluppo del patrimonio arboreo cittadino,
- ottimizzare la gestione del verde cittadino grazie ad una riorganizzazione dei processi in ottica digitale e con tecnologie mobili per gli operatori del verde pubblico,
- rendere disponibili dati e contenuti del verde cittadino con open-data ed interfacce webGis.
Conterrà informazioni quali le tipologie di verde urbano, così come declinate dal Piano del Verde, i punti d’acqua o le aree dotate di sistemi di irrigazione, il censimento del verde urbano, le aree fruibili e quelle sensibili (scuole, ospedali, parchi, aree cani…), i vincoli esistenti. Il Siv dovrà inoltre consentire la gestione delle attività degli operatori, per la piantumazione e per il controllo (manutenzione), nonché per la gestione delle squadre di lavoro.
L’Amministrazione potrà:
- Monitorare la distribuzione spaziale del rischio da caldo nelle diverse zone della città attraverso strumenti di valutazione, in grado da un lato di segnalare alla popolazione le aree più “fresche” durante i periodi caldi dell’anno e dall’altra di facilitare e ottimizzare la pianificazione da parte dell’Amministrazione per la mitigazione dell’ambiente urbano;
- Automatizzare il controllo degli impianti di erogazione dell’acqua del verde pubblico (es. parchi e giardini), determinando il corretto volume d’acqua per ogni tipologia o specie arborea.
Mah, la voglio vedere proprio tutta. Siamo a Messina. I soldi stanziati dalla comunità europea sono stati scialati molto bene. Per la gestione del verde, per come dicono, e’ solo fantascienza. Vedremo, vedremo….. Rideremo proprio bene.