Bambini a rischio nell'area giochi, priva del tappetino antiurto. Per far fronte agi atti vandalici l’Amministrazione sta pensando ad un progetto per la realizzazione di un impianto di videosorveglianza

Una task-force è intervenuta questa mattina alla Villa comunale “Furci Verde” per liberare i vialetti dall’immondizia e dalle foglie che ne impedivano il transito. Il resto della manutenzione era stato fatto nelle scorse settimane ad opera di una ditta privata. Ma non era bastato. Così il nuovo assessore alla Manutenzione, Concetto Ralli, ha predisposto un intervento con gli operai del Comune, iniziato già ieri con un operatore ecologico. Il primo giorno sono stati svuotati tutti i cestini. Questa mattina è stato fatto il resto per quanto concerne la pulizia. Il polmone verde che sorge alla periferia sud di Furci, con annesso anfiteatro, richiederebbe comunque altre importanti opere. A partire dalla messa in sicurezza dell’area giochi, priva tra l’altro del tappetino antiurto.

A quanto detto vanno aggiunti danni causati dai vandali, da riparare. L’Amministrazione comunale sta pensando ad un progetto per la realizzazione di un impianto di videosorveglianza. Di ciò si è parlato nel corso di una riunione che ha avuto luogo nei giorni scorsi in municipio, alla quale hanno partecipato anche i consiglieri di maggioranza. Un dibattito che si riaccende con canonica puntualità. Intanto, in attesa di reperire i fondi per la videosorveglianza, si potrebbe cominciare con la chiusura della villa nelle ore notturne, come si faceva negli anni scorsi. E poi gli amministratori dovrebbero pensare ad un’opera di riqualificazione del parco, a partire dall’area giochi (decisamente precaria) presa d’assalto ogni fine settimana dalle famiglie con bambini dell’intero comprensorio jonico.

Carmelo Caspanello