CapitaleMessina interviene sul parere negativo della Regione, alla richiesta di non assoggettabilità alla VAS in merito alla "Variante" al PRG da parte del Comune: "Tre anni gettati al vento e adesso si rischiano ripercussioni economiche e sociali devastanti". Sul tema anche il Gruppo Briguglio-Musumeci di Scuola Politica, sentita una relazione di Gianpiero Venuti, Responsabile per Territorio e Ambiente
"Registriamo con grande preoccupazione la notizia del parere negativo dell'Assessorato competente della Regione Siciliana in merito alla richiesta, formulata dal Comune di Messina, di non assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica della Variante al Piano Regolatore Generale" – con queste parole inizia il documento di CapitaleMessina scritto a quattro mani dall'architetto Falzea, urbanista e dal geologo Privitera, esperto di protezione civile –
"Palermo di fatto rimanda al mittente la cosiddetta "Variante di Salvaguardia Ambientale", predisposta dal Comune, con un articolato parere che preoccupa non poco gli operatori del settore edile e rischia di mettere in crisi migliaia di famiglie messinesi." – continua la nota -. "Infatti nel parere si suggerisce all'Amministrazione Comunale, la quale secondo la Regione non è stata in grado di compiere scelte coerenti con la salvaguardia del territorio, di bloccare qualunque attività edificatoria per “tirare fuori le amministrazioni pubbliche dalle pressioni socio economiche locali” e garantire quindi al comune di operare con la dovuta "tranquillità" nella redazione del nuovo Prg. Ma c'è molto di più.
La Regione, infatti, sottolinea l’assenza di proposte d’intervento da parte del Comune per mitigare le condizioni di rischio delle aree già edificate rispetto alle condizioni di pericolosità idro-geomorfologica ed alle emergenze ambientali cui risulterebbero esposte, non riuscendo così a programmare interventi volti ad "assicurare la salvaguardia della vita umana ed al contenimento dei danni economici derivanti da eventi di dissesto idrogeologico".
"Da quanto esposto nella nota della regione emerge chiaramente – asserisce CapitaleMessina – l’insufficienza della proposta “Variante” rispetto ad una conclamata condizione di pericolosità e suscettività al dissesto idrogeologico di parte del territorio cittadino. Stando così le cose, si mette a serio rischio la tenuta socioeconomica di Messina e la sicurezza dei suoi abitanti. Risulta evidente – è opinione del movimento politico – che l'insufficienza della "Variante" riflette l'insufficienza del progetto politico proposto dall’amministrazione, che dovrà farsi carico della responsabilità delle scelte riconducibili certamente all'assessore al ramo ed ovviamente al Sindaco, ai quali chiediamo di fornire alla città, in tempi brevi, i chiarimenti necessari. Inoltre – continua il ragionamento di Falzea e Privitera – riteniamo che uno strumento urbanistico di Salvaguardia non possa solo registrare vincoli già esistenti o porre solo limiti e paletti, ma debba essere una occasione per la riqualificazione delle nostre aree urbane e periurbane, in molte parti degradate e prive di dignità, in altre instabili per problemi di carattere idrogeologico e geomorfologico. Occasione per una reale presa di coscienza della fragilità naturale del territorio in cui viviamo e della necessità di adottare reali politiche di salvaguardia e controllo anche attraverso il coinvolgimento di esperte professionalità e centri di ricerca."
"Eliminare gli indici di edificabilità in una porzione delle zone di espansione del PRG vigente è condivisibile ma non porta a nulla, se – sostiene CapitaleMessina – contestualmente non si elaborano strategie che agevolino gli interventi per rendere più bella e sicura la città esistente, per sostituire i fabbricati fatiscenti e/o a rischio sismico e costiero, per stabilizzare i pendii anche attraverso l’uso agricolo degli stessi, per allontanare i fabbricati dalle aste torrentizie, ecc.. La Salvaguardia Ambientale interessa anche la città già costruita, come ha anche evidenziato la Regione nel parere di restituzione del Piano, perché è lì che si registrano i pericoli maggiori, con fabbricati fatiscenti privati ma anche pubblici (pensiamo alle scuole, che dovrebbero essere i luoghi più sicuri), ed è sempre li che si producono i maggiori danni per l’ambiente, con edifici vetusti che sono veri e propri colabrodo energetici."
"Ed in quest’ottica – concludono Falzea e Privitera – la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) deve necessariamente accompagnare la costruzione del Piano di Salvaguardia (che è una variante al PRG vigente): non è accettabile che l’Amministrazione Comunale chieda alla Regione una esclusione da detta procedura, è errato, dannoso ma anche in contrasto con la normativa vigente".
Sul tema anche il gruppo Briguglio – Musumeci: “L'Amministrazione Accorinti – dicono – non ha tenuto in debita considerazione le reali esigenze della cittadinanza in quanto ha trascurato le osservazioni mosse al riguardo dagli Ordini professionali degli Ingegneri e degli Architetti e quelle evidenziate dal Genio Civile. In particolare le strategie adottate, soprattutto l’ostinazione nell’identificazione delle aree sulle quali trasferire le cubature, identificate nelle Zone Zir – Zis (per le quali tra l’altro non sono presenti neanche i piani di utilizzo così come previsto dalla legge Regionale n. 8 del 2012), non hanno trovato riscontro nelle reali esigenze sociali del territorio (vedi zone degradate del Rione Taormina, Camaro San Paolo, Viale Giostra, Viale Gazzi, ect.), aree sulle quali sarebbe stato auspicabile intervenire al fine di riqualificarle significativamente anche alla luce della prossima realizzazione della nuova via don Blasco. Nonostante molte delle criticità del Piano fossero state preventivamente poste all’attenzione, l'Amministrazione Accorinti è andata avanti per la sua strada, chiusa nella sua autosufficienza e incompetente arroganza producendo l'ennesima beffa per la Città e vanificando il pur minimo tentativo di avviare un modello di sviluppo sostenibile. In questo caso è stata frustrata ogni possibilità di dare un po' di ossigeno all'edilizia ormai ferma e nello stesso tempo di salvaguardare il paesaggio collinare e di preservare Messina. Quello della Regione è un chiaro giudizio di incompetenza e incapacità di rapportarsi con le formazioni sociali e professionali che suona come ennesima bocciatura di un'Amministrazione sempre più lontana dai messinesi e dagli interessi permanenti della nostra città".
Nessuno è santo. Ricordo che Messina è stata governata per anni anche dai partiti ai quali fanno riferimento i signori che oggi parlano. Meglio tacere tutti
Nessuno è santo. Ricordo che Messina è stata governata per anni anche dai partiti ai quali fanno riferimento i signori che oggi parlano. Meglio tacere tutti
Case popolari abitate da ricchi. La Procura di Roma sta indagando su un sistema di illegalità diffusa, che tutti conoscono ma pochi hanno il coraggio di combattere. Sono stati sequestrati, su richiesta del pm, cinque alloggi dell’Ater nei quali risiedevano soggetti senza i requisiti in termini di reddito e che ora sono indagati per occupazione abusiva. Quando da noi ?
Case popolari abitate da ricchi. La Procura di Roma sta indagando su un sistema di illegalità diffusa, che tutti conoscono ma pochi hanno il coraggio di combattere. Sono stati sequestrati, su richiesta del pm, cinque alloggi dell’Ater nei quali risiedevano soggetti senza i requisiti in termini di reddito e che ora sono indagati per occupazione abusiva. Quando da noi ?
SONO BUGIARDI.Come previsto dalle norme vigenti,sono attualmente in corso di svolgimento sia la procedura di VAS all’Assessorato territorio e Ambiente della Regione Siciliana, sia la conferenza dei servizi per l’acquisizione dei pareri tecnici previsti. Nell’ambito della conferenza dei servizi,avviata lo scorso 16 dicembre,sono emerse da parte del Genio Civile richieste che mirano a risolvere alcune criticità riscontrate dall’esame del complesso documento. Il Dipartimento Politiche del Territorio di Palazzo Zanca si è prontamente attivato e a seguito di alcuni incontri con gli uffici preposti, ha definito le modalità per superare i rilievi ricevuti. Ancora non sono trascorsi i 90 giorni previsti per legge, poi ci saranno i pareri positivi.
SONO BUGIARDI.Come previsto dalle norme vigenti,sono attualmente in corso di svolgimento sia la procedura di VAS all’Assessorato territorio e Ambiente della Regione Siciliana, sia la conferenza dei servizi per l’acquisizione dei pareri tecnici previsti. Nell’ambito della conferenza dei servizi,avviata lo scorso 16 dicembre,sono emerse da parte del Genio Civile richieste che mirano a risolvere alcune criticità riscontrate dall’esame del complesso documento. Il Dipartimento Politiche del Territorio di Palazzo Zanca si è prontamente attivato e a seguito di alcuni incontri con gli uffici preposti, ha definito le modalità per superare i rilievi ricevuti. Ancora non sono trascorsi i 90 giorni previsti per legge, poi ci saranno i pareri positivi.
Per salvare le colline basterebbe dare un’occhiata alle parentele politiche di tanti “improvvisati” costruttori che hanno comprato le colline per un tozzo di pane e se le sono viste diventare edificabili qualche tempo dopo.
Povera Patria.
Per salvare le colline basterebbe dare un’occhiata alle parentele politiche di tanti “improvvisati” costruttori che hanno comprato le colline per un tozzo di pane e se le sono viste diventare edificabili qualche tempo dopo.
Povera Patria.
L’ho sempre sostenuto, il grande merito dell’amministrazione Accorinti, lontana dalle dinamiche del mangia mangia delle trascorse amministrazioni, è quello di stimolare pareri disinteressati ed obiettivi. Mi spiego meglio: quando la “manciugghia” era prassi, nessuno, compresi i signori di Capitale Messina, si sarebbe mai sognato sollevare problematiche che avrebbero potuto inficiare la devastazione del territorio (avvenuta, ricordiamolo, sotto CERTE amministrazioni) ed i conseguenti guadagni da capogiro. Oggi, invece, si è portati a sollevare problematiche impensabili fino ad appena qualche anno fa. Ovviamente, personaggi come Falzea e Privitera, vogliono ricostruirsi una verginità, ma questo rimane un fatto secondario ed ininfluente.
L’ho sempre sostenuto, il grande merito dell’amministrazione Accorinti, lontana dalle dinamiche del mangia mangia delle trascorse amministrazioni, è quello di stimolare pareri disinteressati ed obiettivi. Mi spiego meglio: quando la “manciugghia” era prassi, nessuno, compresi i signori di Capitale Messina, si sarebbe mai sognato sollevare problematiche che avrebbero potuto inficiare la devastazione del territorio (avvenuta, ricordiamolo, sotto CERTE amministrazioni) ed i conseguenti guadagni da capogiro. Oggi, invece, si è portati a sollevare problematiche impensabili fino ad appena qualche anno fa. Ovviamente, personaggi come Falzea e Privitera, vogliono ricostruirsi una verginità, ma questo rimane un fatto secondario ed ininfluente.
MA PERCHE’ E’ RIMASTO QUALCHE PEZZEDTTINO DI TERRENO PER COSTRUIRE? FORSE PROSSIMAMENTE SU PROXIMA CENTAURI O NELLE COSTELLAZIONI ESOPIANETI DELLA LIRA O DELLA VERGINE DOVE TUTTI POSSONO DIRE CHE SONO INNOCENTI COME UNA VERGINELLA. Lì IN QUELLE COSTELLAZIONI SONO VERGINI SENZA PECCATO PER DIRITTO DI NASCITA E RESIDENZA, MA QUI IN QUESTA VALLE DI LACRIME DI CITTA’?
MA PERCHE’ E’ RIMASTO QUALCHE PEZZEDTTINO DI TERRENO PER COSTRUIRE? FORSE PROSSIMAMENTE SU PROXIMA CENTAURI O NELLE COSTELLAZIONI ESOPIANETI DELLA LIRA O DELLA VERGINE DOVE TUTTI POSSONO DIRE CHE SONO INNOCENTI COME UNA VERGINELLA. Lì IN QUELLE COSTELLAZIONI SONO VERGINI SENZA PECCATO PER DIRITTO DI NASCITA E RESIDENZA, MA QUI IN QUESTA VALLE DI LACRIME DI CITTA’?
L’ASSALTO O DISTRUZIONE IL FERMO DOVEVA AVVENIRE DA DECENNI, NON ORA. IO NON ENTRO IN MERITO AL PROBLEMA, NON CONOSCO NULLA, MA SO SOLTANTO CHE MESSINA OGNI POMERIGGIO, IN ESTATE, VENIVA INVASA DI ODORI DI ZAGARE E IL PROGUMO DEL MARE ARRIVAVA MOLTO LONTANO. ORA C’E’ SOLTANTO ORDORE DI MORTE E MALATTIE DOVUTA ALLO SMOG. OLTRE LA DISTRUZIONE DEL TERRITORIO, IN QUANTO NON CONTROLLATO O RAZIONALMENTE STUDIATO, PUBBLICATE I DATI DI INQUINAMENTO CHE VOI AVETE, E CONTESTUALMETNE PARLATE DI COLLINE CON PRESENZA DI IMMOBILI E PALAZZI. SE QUALCUNO EDIFICA 2 STANZE IN TERRAZZA SUBITO DENUNZIA BLOCCO PROCESSI PENALI, IMMENSI COMPLESSI DI SUPERDONDOMINI QUESTO MAI. NON HO ALCUNA PENDENZA PER COSTRUZIONE ABUSIVA, MA CONOSCO PERSONE A MESSINA ………
L’ASSALTO O DISTRUZIONE IL FERMO DOVEVA AVVENIRE DA DECENNI, NON ORA. IO NON ENTRO IN MERITO AL PROBLEMA, NON CONOSCO NULLA, MA SO SOLTANTO CHE MESSINA OGNI POMERIGGIO, IN ESTATE, VENIVA INVASA DI ODORI DI ZAGARE E IL PROGUMO DEL MARE ARRIVAVA MOLTO LONTANO. ORA C’E’ SOLTANTO ORDORE DI MORTE E MALATTIE DOVUTA ALLO SMOG. OLTRE LA DISTRUZIONE DEL TERRITORIO, IN QUANTO NON CONTROLLATO O RAZIONALMENTE STUDIATO, PUBBLICATE I DATI DI INQUINAMENTO CHE VOI AVETE, E CONTESTUALMETNE PARLATE DI COLLINE CON PRESENZA DI IMMOBILI E PALAZZI. SE QUALCUNO EDIFICA 2 STANZE IN TERRAZZA SUBITO DENUNZIA BLOCCO PROCESSI PENALI, IMMENSI COMPLESSI DI SUPERDONDOMINI QUESTO MAI. NON HO ALCUNA PENDENZA PER COSTRUZIONE ABUSIVA, MA CONOSCO PERSONE A MESSINA ………