Dalla pista ciclopedonale nella zona nord al percorso in centro che passa dalla stazione, cambiamenti in programma nel 2024 per Messina
MESSINA – Piste ciclabili: la città cambia volto. 729mila euro per la pista ciclabile Cairoli – Stazione centrale – Passeggiata a mare, 1 milione e 390mila per la pista ciclopedonale Laguna Capo Peloro, 1 milione 661mila per il “Sistema integrato di mobilità dolce Ganzirri – Torre Faro”, finanziati dal Pnrr. Ora sono stati assegnati proprio i lavori per Cairoli-Stazione-Passeggiata a mare e la ciclopedonale Laguna Capo Peloro rispettivamente al Gruppo Venere srl di Caltanissetta e alla Sorce costruzioni di Mussomeli.
Tra Ganzirri e Torre Faro
In zona nord ci sarà la pista ciclopedonale “Laguna Capo Peloro”: 4 chilometri dalla fine del lago grande passando per via Circuito (accanto al marciapiede lato mare), via Primo Palazzo e Torre Faro, in percorso dedicato fino a via Circuito, poi in percorso promiscuo fino alla chiesa di Torre Faro e sempre in percorso promiscuo con rientro verso il lago piccolo.
Da Villa Dante a zona nord
L’obiettivo è di congiungere le piste ciclabili del centro città con la zona nord. Un percorso unico in partenza da Villa Dante, col nuovo tratto fino a viale Europa, poi la pista recente sul viale San Martino, il nuovo tratto in via Tommaso Cannizzaro (con l’eliminazione di una corsia di marcia e di parcheggi) e il completamento di via Garibaldi.
questi soldi si potevano spendere per le famiglie bisognose. SOLDI BUTTATI
Bene! Avremo le piste ciclabili che rimpiccioleranno le strade messinesi ma un quesito importante: i ciclisti dove sono???
Ma perché scrivete CAIROLI e non piazza Cairoli??? Cairoli non é una zona come potrebbe essere Contesse, Provinciale ecc ecc. Mah…sembra quasi che vogliate “trasformare” una piazza in una ZONA che ZONA NON É.
CHIEDO PER UN AMICO.
Altri soldi dei contribuenti buttati nel wc, per opere assolutamente inutili, un plauso alla giunta, ma fare cose utili no.
La fissazione di fare piste ciclabili dappertutto e’ una brutta cosa. Mi auguro che la prossima giunta abbia del cervello e rimetta la città in modo più vivibile. Le strade sono fatte per essere fatte per essere utilizzate da tutti i veicoli non solo dalle immaginarie biciclette.
Ci vorrà tempo a debellare così tanta ignoranza ( in senso letterario, non voglio offendere nessuno ).
Fa strano leggere certi commenti, poi basta pensare che appartengono a gente che non ha mai messo il naso fori Messina se non per farsi qualche vacanza e tutto rientra nella normalità.
Per chi ancora si chiede dove siano i ciclisti dico , tempo al tempo , non si cambia dall’oggi al domani , bisogna rieducarsi .
Anziché scrivere la medesima banale cosa su ogni articolo a tal riguardo, provate a prendere un mezzo o a farvi una bella pedalata, non fa male alla salute .
Scelte che mostrano la miseria e non la bravura di chi le fa le scelte.
Pur di prendere dei soldi, si distrugge un sistema economico e sociale e di trasporti.
Tanto lo stipendio è doppio, anche se il bilancio è in rosso…
E noi con commercio e soccorsi in pericolo.