L'assessore Caminiti in commissione ha parlato del lavoro svolto fin qui e della manutenzione ordinaria: "Servirà un milione e mezzo"
MESSINA – Prima le opere straordinarie, poi la manutenzione e “l’ordinario”. Tra gli aspetti in cui Messina ha cambiato forma ce n’è uno cruciale, quello dei torrenti. Si è tornati a parlare della loro pulizia durante la quarta commissione consiliare, presieduta dalla consigliera Sara Di Ciuccio e con ospite l’assessore Francesco Caminiti. “A parte qualche piccolo intervento nella zona nord in fase di completamento- ha spiegato – sono stati realizzati tutti i lavori previsti. Sono stato ripristinati alvei dissestati, bonificati i torrenti dall’immondizia, e tutto il resto. Devono essere installate alcune telecamere previste nell’appalto, ma sostanzialmente i lavori sono stati completati”.
“Servirà un milione e mezzo”
E le telecamere saranno fondamentali per evitare che si torni al passato, al pari di una cura annuale di cui ha parlato anche l’assessore: “La manutenzione ordinaria in questi anni si è sempre spostata da ente a ente, ma mai nessuno si era preso l’onere di fare interventi ordinari. Noi abbiamo fatto interventi straordinaria ma ora serve l’ordinario, anno dopo anno, per la vegetazione spontanea, che comunque non dà problemi al flusso d’acqua. L’autorità di bacino nel 2022 ha impegnato 166mila euro su 4 torrenti e sono pochi. Abbiamo studiato la situazione e capito che per l’ordinario ci servirà un milione e mezzo. Chiederemo una compartecipazione all’autorità di bacino”.
Caminiti ha comunque sottolineato: “Da qui a giugno non avremo problemi, col nuovo bilancio provvederemo a reperire questi fondi per i lavori che partiranno dall’estate in poi. E infine sui torrentelli, i piccoli affluenti, aggiungo che non abbiamo avuto particolari segnalazioni né criticità”.