L'uomo é stato immediatamente soccorso dal personale del 118 ed attualmente si trova sotto osservazione
VARAPODIO – Ieri sera dopo la Celebrazione Eucaristica, il parroco don Giovanni Rigoli è stato aggredito da alcune persone che avevano partecipato alla funzione. L’uomo é stato immediatamente soccorso dal personale del 118 ed attualmente si trova sotto osservazione. Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per ricostruire quanto accaduto e individuare i soggetti protagonisti del gesto.
Il sindaco di Taurianova, Roy Biasi, una volta venuta a conoscenza di quanto accaduto, tramite l’assessore Massimo Grimaldi ha voluto trasmettergli un messaggio personale e a nome dell’intera giunta. “Si tratta – afferma il primo cittadino – di un gesto inqualificabile che condanniamo apertamente e coralmente facendoci anche interpreti dell’intera comunità taurianovese che in queste ore vuole stare vicina ad uno dei figli più apprezzati per la sua bontà d’animo e per il suo carisma spirituale. Accompagniamo a questa solidarietà umana anche l’esortazione affinché più larga possibile sia la condanna del gesto, in modo da ridare a don Giovanni la serenità per continuare la sua pastorale, certi come siamo che il vescovo mons. Alberti saprà trasmettergli anche il giusto incoraggiamento che equivale a non farlo sentire solo e fargli capire che la Calabria migliore è con lui”.
Anche il vescovo della diocesi, monsignor Giuseppe Alberti, è intervenuto condannando l’aggressione: “Siamo profondamente sconvolti da questo atto di violenza contro uno dei nostri sacerdoti. Gli attacchi contro i membri del clero non solo colpiscono la persona coinvolta, ma feriscono anche la fede e la spiritualità della nostra comunità. Certe azioni azzerano l’impegno spirituale di ogni individuo e quando permettiamo che simili azioni prevalgano, rischiamo di invalidare la fede stessa che ci unisce”.