Trasferimento dal porto di Augusta al porto di Giardini Naxos mediante shallow-draft barge. Il trasporto è stato curato dalla “Simi Trasporti”, la stessa che si è occupata della consegna della prima talpa al cantiere di Nizza di Sicilia
di Carmelo Caspanello
TAORMINA- “Si è concluso il trasferimento dal porto di Augusta al porto di Giardini Naxos, mediante shallow-draft barge, della Tbm (tunnel boring machine) che scaverà le canne gemelle della galleria Taormina lunghe 6.200 metri”. Si tratta della seconda “talpa”, questa volta giunta dal mare. La prima, destinata a Nizza di Sicilia, aveva attraversato la Statale 114, off-limits per una notte. I cantieri sono quelli di Webuild per la realizzazione del doppio binario Fiumefreddo-Giampilieri, asse Catania-Messina. La società di costruzioni Impresa Pizzarotti e l’azienda Simi Trasporti hanno commentato con soddisfazione lo sbarco nel porto turistico di Giardini Naxos della spedizione project cargo indispensabile per lo scavo della nuova galleria di Taormina. Sono giunti 12 pezzi pezzi da 125 tonnellate, consegnati a Giardini Naxos via mare e scaricati dalla chiatta in un solo giorno. “Il trasporto presso il cantiere operativo – aggiunge l’Impresa Pizzarotti – è stato effettuato nelle ore notturne tramite carrelli speciali”.
Il trasporto lungo le vie del centro di Giardini è avvenuto tramite Spmt Cometto della Simi. Superato il punto critico ha avuto luogo il trasbordo su rimorchio modulare a 12 assi per la copertura dell’ultima parte del percorso, fino al cantiere che sorge a Trappitello, popolosa frazione di Taormina. Il trasporto è stato curato dalla “Simi Trasporti” di Villanova di Cepegatti (Pescara), la stessa che si è occupata della consegna della prima talpa al cantiere di Nizza di Sicilia.
Quella di Taormina – evidenzia ancora l’impresa Pizzarotti – è la seconda delle quattro Tbm che arriveranno sui lotti della tratta Messina – Catania. Le restanti due arriveranno nei prossimi mesi”. Simi trasporti, partner logistico della spedizione, ha spiegato che “dopo alcune valutazioni e studi con le autorità siciliane, è giunto per la prima volta nella storia il via libera per l’attracco di una chiatta standard alla banchina turistica di Giardini Naxos. Questa soluzione, dopo molte simulazioni, era stata considerata l’unica praticabile per consegnare la Tbm al cantiere”. Il montaggio della talpa giunta via mare avverrà nei prossimi mesi.