Oggi l'incontro a Palazzo Zanca con il sottosegretario Dugon e il senatore Germanà. Lunedì nuova iniziativa sulla grande opera
MESSINA – La consigliera Rosaria D’Arrigo passa alla Lega e ora il gruppo composto con Prima l’Italia conta di sei consiglieri. L’annuncio è arrivato questo pomeriggio a Palazzo Zanca, in occasione dell’incontro con il neo commissario regionale Lega in Sicilia Claudio Durigon, sottosegretario al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, reduce da un passaggio in Calabria. A fare gli onori di casa per la sua prima tappa siciliana il vicecapogruppo della Lega a Palazzo Madama Nino Germanà, il parlamentare Ars Pippo Laccoto e il sindaco di Furci Siculo Matteo Francilia, consulente del ministro Salvini.
Iniziativa sul ponte in vista
Con la Lega a Messina passano anche i consiglieri della VI Municipalità Francesco Maggio e Salvatore Scandurra. Entrambi erano stati eletti in liste dell’area politica Sicilia Vera – Basile sindaco. Al completo anche la squadra dei consiglieri comunali messinesi della Lega: Mirco Cantello, Amalia Centofanti, Giulia Restuccia, Emilia Rotondo e Giuseppe Villari, oltre alla neo consigliera D’Arrigo.
In più il senatore Germanà punta a una nuova iniziativa sul ponte sullo Stretto, lunedì prossimo, in relazione alla formazione di professionalità a Messina da impiegare per la grande opera.
“La presenza di Durigon in Sicilia e questa sua prima tappa a Messina – commenta sempre Germanà- sono l’ulteriore testimonianza dell’interesse che la Lega, con in testa il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, ha per l’Isola e per la nostra città in particolare. Sono certo che la nomina di Durigon contribuirà in maniera determinante al radicamento della Lega in Sicilia e ad accrescere il numero degli elettori del nostro partito in questa regione”.
Alle europee la capolista in Sicilia sarà l’europarlamentare ed ex commissaria Annalisa Tardino.
Vergogna. Salire sul carro del vincitore e condannare il Sud. Un esempio: l’autonomia differenziata che proponete.
Bravi i siciliani leghisti, potete prendere la valigia e andare in padania.
Non sentiremo la vostra mancanza, anzi il ponte servirà per andarvene prima.
Vergogna. tutto il resto è superfluo e a rischio censura. Andatevene alle sorgenti del Po. Non siete degni di vivere in riva allo Stretto.
Rinnegati
Quanto amore per la lega, la memoria e’ corta, avete sposato autonomia differenziata, unica via di salvezza e’ partire, abbandonare per sempre Messina, viva il carroccio, vergogna
Con i voti di Sud chiama Nord si vince facile…. vedremo la lega cosa fa alle prossime elezioni comunali…….