Iscritti e simpatizzanti del locale Circolo territoriale di Fratelli d'Italia si sono radunati davanti al monumento ai Caduti, dove hanno osservato un minuto di silenzio e deposto una composizione floreale
ROCCALUMERA – Oggi, 10 febbraio, si celebra il Giorno del Ricordo, ricorrenza istituita dal Parlamento vent’anni fa per commemorare le vittime delle foibe e l’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, all’interno della complessa vicenda del confine orientale d’Italia. A Roccalumera i militanti, iscritti e simpatizzanti del locale Circolo territoriale di Fratelli d’Italia si sono radunati alle 9,30 presso il monumento ai Caduti, dove hanno osservato un minuto di silenzio e deposto una composizione floreale.
“Italiani come noi – evidenziano i Partecipanti – le cui sofferenze non sono state riconosciute per un lungo periodo. Stiamo emergendo da un lungo periodo di negazionismo storico, durante il quale, forse per opportunismo politico, abbiamo assistito a un inaccettabile stravolgimento della verità che ha trasformato le vittime di quelle stragi e i profughi dell’esodo in colpevoli, al punto da rimuovere questa drammatica vicenda dal tessuto e dalla storia nazionale”.
Hanno poi aggiunto di aver voluto “rinnovare la memoria di questa immane tragedia che ha coinvolto oltre 10mila vittime italiane, uccise nelle foibe dai partigiani, italiani e slavi, e i 350mila istriani, fiumani e dalmati costretti ad abbandonare le loro terre dalla ferocia titina. Abbiamo condiviso un momento intenso – concludono – importante e molto emozionante. Tenere viva la memoria di ciò che è accaduto è un nostro dovere. Ricordare, raccontare e testimoniare per restituire dignità, giustizia e verità a chi venne tolto tutto, solo perché italiano”.