Nel post partita di Giugliano-Messina il tecnico biancoscudato non si tiene: "L'angolo sul gol non c'era, siamo il Messina e un poco di rispetto lo meriteremmo"
GIUGLIANO – Un Giacomo Modica molto duro in conferenza stampa post partita che ci tiene a mettere i puntini sulle i dopo il risultato maturato contro il Giugliano. Sconfitta per 1-0 con due rigori non concessi, dice il mister: per un fallo di mano di Cargnelutti in area e una trattenuta su Plescia in area piccola quando il risultato era in parità. Poi accenna anche di avere “i documenti”, probabilmente si riferisce a dei video da bordo campo, utili per dimostrare che l’angolo, da cui poi è scaturita la rete decisiva di Salvemini, era da non assegnare.
Sottolinea l’allenato: “Abbiamo documenti in mano su due rigori e zero dati. Il calcio d’angolo sul gol preso non era neanche angolo, lo ribadisco. Buone le qualità del Giugliano ma abbiamo regalato la partita e non è sempre colpa nostra. Fallo di mano e poi Plescia tirato dentro l’area: non c’è bisogno del var, il calcio d’angolo sul gol subito non era da dare. Noi siamo il Messina e un poco di rispetto lo meriteremmo, chiediamo il nostro, in casa e in trasferta è sempre così. Gli arbitri sono in quattro, noi sbagliamo, posso sbagliare io la formazione o i calciatori in campo, ma sembra che ci sia qualcosa contro di noi. Allo stesso Plescia devono fare 27 falli per fischiargliene 2″.
Sulla partita ammette comunque che il Giugliano ci ha creduto di più e che la sua squadra si è abbassata molto: “Primo tempo fatto molto bene, purtroppo ci capita che nelle cose belle ci sono sviste. Nel finale abbiamo subito, ci hanno chiuso dietro, abbiamo fatto tanta difesa che a me disturba, bravi gli avversari che ti costringono ma dobbiamo esser bravi a difenderci in avanti. Il punto in questo momento del campionato può essere utile a tutte le squadre, c’è amarezza la mia squadra gioca e produce, nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo prestando il fianco al Giugliano. Nel complesso, non posso dire niente se non che chi è subentrato oggi non mi è piaciuto. Giugliano voleva vincere e ci ha creduto, ci ha costretto ad abbassare il baricentro, potevamo essere meno leziosi e più qualitativamente importanti per sfruttare meglio alcuni palloni. Dobbiamo crederci sempre e fare i punti per salvarci. Per questo, il punticino è sempre salutare, come poteva essere oggi”.
*fonte Radio Amore