Lo scorso 4 maggio l’incontro dei sindaci dell’area tirrenica che ha stabilito che stabilisce la programmazione da inserire nel patto con la città metropolitana di Messina. Svincolo autostradale di Monforte Marina al primo posto tra i progetti esecutivi di finanziabilità immediata. Previste anche opere di potenziamento sul controllo ambientale nella Valle del Mela e la manutenzione dell’A20 Villafranca – Patti.
Un incontro proficuo, quello tenutosi lo scorso 4 maggio a Barcellona P.G., nel corso del quale i sindaci dell’area tirrenica hanno stabilito le fasi di programmazione da inserire nel patto con la città metropolitana di Messina. Tra i progetti esecutivi di finanziabilità immediata a capeggiare, al primo posto, è il progetto per lo svincolo autostradale di Monforte Marina per il quale la previsione di spesa ammonta a circa 15 milioni di euro. A quest’opera si accompagneranno il “progetto per il potenziamento di controllo delle emissioni atmosferiche nella Valle del Mela” con una previsione di spesa di 2,8 milioni di euro e la manutenzione dell’A20 Villafranca – Patti per la quale si prevede la spesa di 1 milione di euro.
Una prima fase con opere di massima urgenza, dunque, che permetterà il miglioramento della circolazione –grazie soprattutto allo svincolo autostradale di Monforte Marina- e un più accurato controllo del territorio e delle criticità in campo ambientale.
Numerose le opere proposte, invece, per la seconda fase. Anche qui particolare attenzione alla viabilità, a capeggiare tra i progetti contemplati, infatti, lo svincolo autostradale di Furnari – Portorosa, lo svincolo autostradale di Villafranca Tirrena, la manutenzione straordinaria delle strade provinciali dei centri collinari e montani, il collegamento della cerchia collinare del Mela e del Longano con la litoranea Milazzo – Portorosa Marinello, la manutenzione straordinaria della SS 185 e la riqualificazione e messa in sicurezza dell’asse viario Milazzo – Giammoro. A questi importanti progetti si accompagneranno anche iniziative legate all’ambiente e al territorio come la realizzazione di un EXPO permanente per il florovivaismo e la riqualificazione ambientale delle cave di Valdina e Torregrotta.
Un impegno a tutto tondo, dunque, che potrebbe rappresentare una vera e propria rinascita territoriale. Viabilità e ambiente, infatti, rappresentano due grandi criticità per il territorio tirrenico, pur con le dovute eccezioni.
Salvatore Di Trapani
Ancora una volta un finanziamento straordinario per il SUD è utilizzato per sopperire alla mancanza di interventi di manutenzione ordinaria. Nessuna visione strategica per questo territorio. Ciò equivale a dire che siamo destinati a rimanere come siamo. Che tristezza.
Ancora una volta un finanziamento straordinario per il SUD è utilizzato per sopperire alla mancanza di interventi di manutenzione ordinaria. Nessuna visione strategica per questo territorio. Ciò equivale a dire che siamo destinati a rimanere come siamo. Che tristezza.