Il primo dei tre “Parchi della bellezza” viene restituito alla città
Piazza Matteotti, Villetta di Ponte Schiavo e Villa Dante: ecco i tre progetti di riqualificazione dei “Parchi della bellezza”. Così le ville comunali si trasformano in centro di animazione sociale.
Stamattina l’inaugurazione dell’area sul viale Annunziata, all’ingresso del villaggio Matteotti, dedicata a tutti, grandi e piccoli.
Nuova villetta
C’è una grande area relax con panchine, area di sosta per le bici, cestini per la differenziata e fontanella. Poi un’area giochi per bambini, dotata di tappetino antitrauma e un’area fitness con due attrezzature per fare sport all’aperto. E poi una grande aiuola con siepi perimetrali di tipo sempreverde.
Anche l’esterno della villetta è stato riqualificato con nuovi parcheggi per motorini e auto delimitati da strisce bianche.
Taglio del nastro
Il programma di riqualificazione dei “Parchi della bellezza” è stato voluto dall’Amministrazione Basile e i lavori sono stati seguiti dall’assessore Francesco Caminiti, che oggi hanno tagliato il nastro.
Obiettivo del progetto era ridare identità al luogo e creare uno spazio per la socializzazione e l’aggregazione. L’area è stata dotata di telecamere di videosorveglianza e sono state sostituite tutte le lampade con illuminazione uniforme e a risparmio energetico.
Non è un parco. Vi prego di usare le parole esatte per le cose che narrate. Altrimenti le nuove generazioni penseranno che un’area circondata da cemento con un po’ di prato verde e qualche arbusto sia un parco. Se questo fosse un parco, villa Dante cosa sarebbe? La foresta amazzonica?
Non ho visto le telecamere, forse mi è sfuggito. Mi preoccupa che venga vandalizzata ancora prima dell’estate. Purtroppo non mi fido della civiltà dei miei concittadini