Dopo sei anni è stata riaperta la S.p. 168 rimasta chiusa per un vasto fronte franoso che l'1 marzo 2010 ha reso intransitabile circa un centinaio di metri di strada. I lavori inizitai il 4 settembre 2014 si sono conclusi il 29 maggio 2015. Il costo di circa 1 milione 300 mila euro è stato finanziato con l'utilizzo di fondi del Dipartimento Regionale di Protezione Civile.

É stata riaperta la strada provinciale 168 che collega i Comuni montani di Caronia e Capizzi, rimasta chiusa per un vasto fronte franoso che l'1 marzo 2010 ha reso intransitabile circa un centinaio di metri dell'importante arteria viaria.

Il progetto di ricostruzione è stato realizzato dai tecnici responsabili del settore viabilità di Palazzo dei Leoni, con l'utilizzo di fondi del Dipartimento Regionale di Protezione Civile riservati al programma di interventi, legati alle criticità provocate dagli eventi atmosferici verificatisi dall’11 al 17 febbraio 2010 nel territorio della provincia di Messina.

I lavori hanno avuto inizio il 4 settembre 2014 e sono stati conclusi il 29 maggio 2015.

In poco meno di nove mesi è stata completata la ricostruzione totale del tratto di strada provinciale danneggiato, mediante la realizzazione di una paratia, con 80 pali trivellati fissati nel terreno ad una profondità di 20 metri e sormontati da una trave in cemento armato. A monte della strada è stata realizzata un’opera di drenaggio e raccolta delle acque, ricostruita la rete fognaria passante lungo il tratto di strada, sistemato tutto il versante a valle e realizzato un sistema di captazione ed allontanamento delle acque.

L’opera di rifacimento è costata poco meno di 1 milione e 300 mila euro a fronte di un finanziamento di un 1 milione e 700 mila euro.

All'inaugurazione, oltre al sindaco uscente di Caronia, Rino Beringheli, erano presenti il sen. Bruno Mancuso e l'ex Dirigente provinciale ing. Benedetto Sidoti Pinto.

(Salvatore famularo)