Continua la polemica fra Dem e Sud chiama Nord: "Il sindaco risponde in modo confuso senza entrare nel merito delle questioni"
MESSINA – Nuova risposta del Partito democratico al sindaco Federico Basile. Sottolinea il Coordinamento provinciale: “Il sindaco Basile, sempre più “inCatenato”, forse è un po’ disorientato nel tempo e nello spazio. La strigliata di De Luca si vede che lo ha gettato in confusione. Vorremmo capire, infatti, che disastri avrebbe ereditato questa giunta dal Pd. Ricordiamo, infatti, al “distratto” Basile, che il Partito democratico è stato al governo da dicembre 2005 a ottobre 2007. Piuttosto, negli ultimi tre
anni ha governato De Luca, quindi se oggi Basile si sente in difficoltà per qualche eredità pesante, se la prenda con lui”.
E ancora: “Il sindaco, poi, risulta poco attento all’attività che viene svolta in Consiglio comunale dai nostri consiglieri, che, pur nel ruolo di opposizione, non hanno fatto mai mancare proposte costruttive nell’interesse della città e sono sempre stati aperti al confronto. È invece il sindaco che si è sempre negato non avendo mai fornito una risposta alle interrogazioni degli stessi, forse perché troppo impegnato in una perenne campagna elettorale. Concludiamo, facendo notare al sindaco e ai coordinatori provinciali e cittadino di Sud chiama Nord che il nostro è un partito. Non un movimento plasmato sulle fortune del leader di turno o un’azienda in cui si subappaltano servizi o lavori: siamo una comunità democratica e remiamo tutti nella stessa direzione, compreso il nostro deputato regionale, per costruire con tutte le forze progressiste della città un’alternativa di governo”.
“Il sindaco non copi De Luca e risponda nel merito dei rilievi”
Ultime frasi polemiche del Pd: “E allora, il sindaco Basile, più che tentare di copiare De Luca lanciandosi in infondati e populisti attacchi al Partito democratico. magari avrebbe potuto rispondere nel merito ai tanti rilievi che riguardano la sua amministrazione. Ma probabilmente, sotto tale profilo, è a corto di argomenti”.
Basile può benissimo restare fedele a De Luca ma a schiena dritta.
Abbiamo bisogno di un sindaco che non dipenda da logiche non puramente amministrative
Le polemiche con il PD lasciano il tempo che trovano.
Io vorrei sapere da lui perché Amam non risponde alle segnalazioni dei cittadini.
Perché i cantieri non sono controllati.
Perché la manutenzione è ancora tanto carente.
Perché la doppia fila è ovunque tollerata e poi in ultimo se hanno controllato o no la segnalazione di chi ha denunziato una nuova costruzione abusiva a Camaro.
Il bue che dà del cornuto all’asino.
Entrambi i partiti non brillano certo per impegno vero per le persone.
Anzi hanno ampiamente deluso.
Sono pretestuose le argomentazioni poste dal De Luca sulla realizzazione della grande infrastruttura. Credo che sia l’ultima opportunità per le città sullo Stretto, per la Sicilia e per la Calabria, rompere l’isolamento territoriale che ha frenato lo sviluppo economico delle due regioni.. E’ da irresponsabile impedire ora che si faccia la grande opera quando nel recente passato, detta presunta forza politica riteneva estremamente utile realizzarla. Il fatto che il governo ha ritenuto necessario prelevare dal fondo di coesione la somma importante di oltre un miliardo per le opere accessorie al Ponte può costituire un merito per la città. perché la stessa città contribuisce a realizzare e le opere compensative e, la cosa più importante, la linea metropolitana che unisce le due città di Reggio C, , Messina e di decine di paesi esistenti fra le due sponde per una lunghezza di oltre 40 Km.. Tutte le grandi opere realizzate nel mondo,in zone telluriche e soggette anche alle devastanti forze della natura,sono state realizzate da ingegneri di valore internazionale, e mai dagli ideologi.