Santa messa pontificale presieduta dal cardinale arcivescovo emerito di Palermo Paolo Romeo, che nella sua omelia ha toccato le corde del cuore di molti: riflessioni che ogni fedele dovrebbe ricordarsi di compiere, non solo nel giorno della festa patronale.
Un'aria composta e lo sguardo di chi si affida a Maria con cuore sincero. E' stato questo il sentire comune della celebrazione solenne che ieri si è svolta a Scala Torregrotta in occasione della Festa della Madonna della Scala. Santa messa pontificale presieduta dal cardinale Paolo Romeo, che nella sua omelia ha toccato le corde del cuore di molti: chiedersi se e quanto Dio è presente nella vita di ognuno, specialmente laddove emergono con prepotenza le nuove povertà, come la mancanza di valori e di punti di riferimento e di attenzione verso gli altri. Monsignor Romeo ha poi ricordato il ruolo della madre, il suo sesto senso verso i figli, quell'amore che permette alla donna di essere definita non solo come tale, ma anche e soprattutto per quel suo senso materno che 'sente' e 'vede' tutto.
E ancora, Maria, vera scala che porta al cielo, ma anche scala che scende tra gli uomini. Dagli aspetti più interiori a quelli prettamente legati alla vita civile, le parole di monsignor Paolo Romeo hanno spinto l'assemblea a quelle riflessioni che ogni fedele dovrebbe ricordarsi di compiere, non solo nel giorno della festa patronale.
Presenti oltre il parroco di Scala e Monforte Marina Don Francesco Cucinotta, anche don Francesco Venuti, don Danilo Amato, don Cleto D'Agostino, Don Antonino Merlino, don Francesco De Domenico, don Nunzio Luciano e don Santi Mento. E tra le autorità: il sindaco di Torregrotta, Corrado Ximone con la giunta comunale e il sindaco di Monforte San Giorgio, Giuseppe Cannistrà. I fuochi d'artificio, la banda di San Pier Niceto "M.Pietro Nastasi", la nascita del gruppo "portatori" della vara della Madonna, l'animazione della corale interparrochiale di Scala e Monforte Marina, sono alcuni degli elementi che hanno rafforzato il senso di comunione e di affidamento alla Beata Vergine Maria della Scala.