Domenica pomeriggio nella chiesa di Santa Caterina a Patti Marina il rombo dei motori lo accompagnerà verso il suo ultimo viaggio
Patti – Comunità in lutto a Patti, dopo la morte di Massimo Di Luca, vittima dell‘incidente mortale avvenuto sulla Ss 113 martedì 28 maggio scorso. La salpa di Massimone, così tutti lo chiamavano nella cittadina, è tornato a casa stamani ed è già un lungo via vai di amici e parenti per dargli l’ultimo saluto, nella sua abitazione di via Agliastri. I funerali invece saranno celebrati il pomeriggio di domenica 2 giugno alle 15.30 nella chiesa di Santa Caterina, a Patti Marina. Immancabile sarà il rombo dei motori tanto amati da Massimo, dopo la celebrazione, per accompagnarlo nel suo ultimo viaggio alla sua maniera.
Il tragico incidente
Il trentottenne, istruttore di palestra, era un amante delle sue ruote e quel maledetto martedì pomeriggio tornava da uno dei suoi giri sulla sua grossa moto da strada quando, nei pressi di un curvone della Statale, tra Mongiove e Tindari, ha urtato violentemente contro un veicolo proveniente in direzione opposta. Lo schianto gli è stato fatale: il ricovero in ospedale a Patti non è bastato a salvarlo, Massimo è spirato un attimo prima del trasferimento in elisoccorso a Messina.
Inchiesta sulla morte di Massimone
La Procura di Patti ha aperto una inchiesta per chiarire la dinamica del sinistro ed ha ordinato l’autopsia sul corpo del motociclista, per stabilire esattamente come è morto, insieme ai rilievi tecnici sulla strada e i mezzi coinvolti. I risultati dell’inchiesta saranno ufficialmente sul tavolo del magistrato di turno tra qualche settimana.