L’intervento del sindaco: “Inaccettabile la decisione per il cantiere di Messina”
La vertenza Rodriquez è un po’ lo specchio della crisi occupazionale che attanaglia Messina. Una vertenza che mette a rischio 94 posti di lavoro e una porzione di storia di una città sempre più “fantasma”. Dopo il sit-in di oggi a intervenire è il sindaco Giuseppe Buzzanca, che non a caso si dice “preoccupato” per la situazione che si sta venendo a creare: “Ritengo da primo cittadino di dovere intervenire presso la proprietà dei Cantieri Navali Rodriquez per evidenziare come sia inaccettabile la posizione assunta nei confronti del cantiere di Messina e dei lavoratori di questa città. I Cantieri Navali Rodriquez – sottolinea il sindaco Buzzanca – rappresentano un patrimonio di Messina e della sua provincia, un marchio storico che nel tempo ha dato e conquistato prestigio per l’altissima qualità e professionalità con cui si è caratterizzato nel settore della cantieristica mondiale. Dai Cantieri Navali Rodriquez sono passate generazioni di lavoratori che hanno dato il proprio contributo per la crescita del marchio e del nome. Rodriquez, nel mondo, significa qualità ed affidabilità, tutta costruita e realizzata a Messina. Aspetti che, nel tempo, non sono mai venuti meno, nonostante le profonde crisi che l’azienda ha attraversato ma che ha sempre superato, grazie all’attaccamento che i lavoratori hanno dimostrato con grande senso di responsabilità. Per questi motivi – ha concluso il sindaco – si invita la proprietà dei Cantieri Rodriquez a rivedere la propria posizione, introducendo tutti gli elementi atti a mantenere in vita la produzione nel territorio di Messina”.