L'ELENCO. L'assessore Messina: "I cittadini meritano rispetto e servizi efficienti"
MESSINA – Sono 147 i Comuni siciliani che non hanno ancora approvato il bilancio di previsione 2024-2026. Per questo motivo, la Regione Siciliana, con l’intervento dell’assessore delle Autonomie locali Andrea Messina, ha preso la decisione di nominare dei commissari ad acta che dovranno provvedere all’adozione del bilancio per questi enti. Tra i comuni interessati, 38 si trovano nella provincia di Messina. I commissari, individuati dalla Regione, sono Domenico Mastrolembo Ventura, Mario Teresi, Fiippa D’Amato e Antonella Panzeca.
I COMUNI COMMISSARIATI
I comuni messinesi commissariati in provincia di Messina sono: Capo d’Orlando, Caronia, Castel di Lucio, Ficarra, Fiumedinisi, Forza d’Agrò, Francavilla di Sicilia, Frazzano, Furci Siculo, Furnari, Leni, Librizzi, Limina, Lipari, Mandanici, Mirto, Mistretta, Monforte San Giorgio, Mongiuffi Melia, Montalbano Elicona, Motta Camastra, Motta d’Affermo, Pace del Mela, Pagliara, Patti, Roccella Valdemone, San Fratello, Sant’Agata di Militello, Sant’Alessio Siculo, Santo Stefano di Camastra, Saponara, Scaletta Zanclea, Sinagra, Terme Vigliatore, Torrenova, Tripi, Valdina e Villafranca Tirrena.
Il provvedimento è stato preso dalla Regione al fine di garantire la programmazione delle attività e dei servizi da offrire ai cittadini nel prossimo triennio. Come sottolinea l’Assessore Messina “la nomina dei commissari ad acta è l’atto estremo cui abbiamo dovuto far ricorso dopo aver tentato, in tutti i modi possibili, di stimolare i Comuni ad adottare i bilanci di previsione con le procedure ordinarie. I termini previsti dalla legge sono stati ampiamente superati e non era più possibile attendere oltre. I cittadini meritano rispetto e servizi efficienti”
L’ITER VERSO L’INSEDIAMENTO
Prima di insediarsi, i commissari dovranno accertare lo stato del procedimento di approvazione del bilancio in ciascun Comune. Se l’inadempienza sarà confermata, i commissari provvederanno all’approvazione del bilancio. È importante precisare che in alcuni di questi 38 comuni messinesi lo strumento contabile è già stato approvato dalla giunta comunale. Si tratta di Scaletta Zanclea (approvato il 30 aprile), Sant’Alessio Siculo (10 maggio), Limina (13 maggio), Furci Siculo (16 maggio) e Fiumedinisi (13 giugno). In questi casi, il passaggio in Consiglio comunale dovrebbe avvenire a breve.