Stasera alle 21.30 nel terreno confiscato alla mafia di Mili Marina sarà proiettato il docufilm. Il 30 luglio l'ultimo appuntamento
MESSINA – Torna l’appuntamento con il “CineIcaros”, il programma di film e docufilm proiettati all’aperto nel terreno confiscato alla mafia di Mili Marina, organizzato dalla Pro Loco Messina Sud. Stasera, giovedì 25 luglio, dalle 21.30, toccherà al docufilm “Le mani in pasta, esperienze sui terreni confiscati alle mafie”.
Le cooperative
Si tratta della storia delle cooperative nate sui terreni confiscati alle mafie e chi è riuscito ad avviare produzioni di qualità. Ad esempio il vino Centopassi, pasta, legumi, olio d’oliva extravergine, miele, conserve dolci e salate, mozzarella di bufala, limoncello. Queste cooperative, tra l’altro, portano i nomi di vittime innocenti delle mafie come Placido Rizzotto, Rosario Livatino, Don Peppe Diana, Rita Atria, Beppe Montana. La Pro Loco spiega che si tratta di “luoghi di libertà in Sicilia, Campania, Puglia, Calabria”.
L’evento si svolgerà stasera nello spazio delle proiezioni del terreno confiscato alla mafia di Mili Marina, con ingresso in contrada Vallone dei Medici (la discesa verso il mare che si trova nei pressi del panificio Cannata, lato nord). Grazie al lavoro delle volontarie e dei volontari di Anymore Onlus e della rete del partenariato Icaros (Interventi di Comunità Aggregazione Rigenerazione Orto Sociale) questo spazio è stato trasformato in una suggestiva arena delle balle di paglia, immersa in un’ampia campagna pianeggiante vicino al mare.
Il progetto interverrà nelle altre parti degli oltre 16mila mq di terreno sequestrati alla criminalità organizzata a Mili Marina, con altre attività sociali, culturali e sportive. Il “CineIcaros” si concluderà martedì 30 luglio con la proiezione de “La Montagna più alta” di Matteo Arrigo.