Oggi l'annuncio da parte di Messina Social City
MESSINA – Chiusura temporanea della piscina a Villa Dante. “A causa di alcune perdite d’acqua, a seguito di un tavolo tecnico che ha confermato il problema, abbiamo deciso lo stop momentaneo”, spiega Valeria Asquini, presidente di Messina Social City.
La chiusura di questa piscina e’ la dimostrazione che alla giunta comunale messinese non interessa lo sport.
I lavori della piscina Cappuccini dovevano terminare a maggio, ad oggi tutto tace,attendiamo fiduciosi da parte della giunta il termine dei lavori, maggio di quale anno 2025, 2026, 2027 ecc…. , chi vivra,’ vedra’.
Per i lavori della piscina di Villa Dante non e’ stata programmata una data di riapertura anche qui fiduciosi attendiamo l’anno di consegna.
La politica ha annientato il nuoto messinese.
Cari politici se non riuscite a garantire il diritto allo sport dimettetevi e andate a casa,
tutto questo e’ vergognoso.
Veramente siamo alla frutta chiude pure questo impianto dove dobbiamo andare ad allenarci
Non a caso, da decenni siamo tra gli ultimi nella classifica tra le città d’Italia.
Gli amministratori non riescono a programmare e rispettare i tempi di consegna di qualsiasi lavoro pubblico. Questa è la Messina del Ponte…..
Giusto il Diritto allo SPORT…ma chiedo…questa piscina non e stata inaugurata da pochissimo…..ora scopriamo le perdite di acqua…..siamo alle solite , ogni giorno un disservizio.. e ancora i vari Basile, Caruso, Finocchiaro con i loro bla bla bla inutili e ingiustificabili. Vergogniamoci messinesi.
Tranquilli!!!! Ora viene ” chi so io”…e in 10 mesi (che nel frattempo sono diventati 9…) sistema il tutto!!!… ma a proposito: dov’è? Immagino che,alla luce dei disservizi giornalieri costretti a subire come Buddaci, abbia un grande imbarazzo a presentarsi sulla scena…o attende il fresco…chi lo sa? Lo aspettiamo, vediamo cosa riuscira’ a concludere. .
L’ennesima vergogna della politica messinese.
Due piscine comunali, una chiusa ormai da anni per lavori mai iniziati, una appena chiusa per lavori da fare (e chissà se mai verranno iniziati e conclusi in tempi rapidi).
I cittadini sono stanchi dei pubblici proclami in vista delle elezioni, e della inerzia successiva.
Vergogna e vergogna.