Dopo un mese di giugno che ha visto temperature tutto sommato in linea con le medie, luglio si è dimostrato un mese molto caldo, con anomalie fino a +4°C rispetto la media climatologica. Ormai, nelle nuove estati dell’area mediterranea, il protagonista indiscusso rimane l’anticiclone africano, che staziona per lunghissimi periodi, scaldando ulteriormente le masse d’aria in loco, tramite le subsidenze (moti discendenti impressi dal rialzo della pressione atmosferica in quota). Anche nei prossimi giorni il clima si manterrà caldo, anzi “afoso” per via dell’aumento delle temperature dei mari, molto caldi in superficie. Nel prossimo weekend le maggiori subsidenze, oltre a scaldare l’aria, contribuiranno ad indebolire le brezze, rendendole deboli. Il venir meno dell’azione delle brezze rappresenterà un problema, poiché accrescerà il disagio fisico.
Sabato 27 luglio 2024
Giornata copia incolla, con cielo sereno o poco nuvoloso, tanto caldo e umidità elevata durante le ore notturne. L’attivazione al suolo di una ventilazione da Sud potrebbe causare aumenti di temperatura sul quadrante nord (tirrenico) della città. Sul capoluogo la temperatura massima sarà sui +32°C +33°C, le minime attorno i +26°C. Mari quasi calmi, situazione meteorologica ideale alla pesca e alle attività di diporto su tutti i litorali.
Domenica 28 luglio 2024
Sarà una domenica calda, afosa e soleggiata, con un cielo sereno o poco nuvoloso. Il soleggiamento sarà ininterrotto. Durante le ore notturne i tassi dell’umidità relativa saliranno alle stelle, accrescendo il disagio fisico per il nostro organismo. Venti deboli a regime di brezza e mari quasi calmi.
Tendenza per la prossima settimana
C’è davvero poco da dire. Questo clima afoso sarà una costante dell’ultima parte di luglio e della prima decade di agosto, con temperature massime non oltre i +32°C +33°C, ma molto umidi. Minime notturne che addirittura si potranno spingere anche a +27°C nelle aree costiere. L’unica novità sarà il ritorno del grecalotto sulla città, che potrebbe soffiare anche teso di giorno, soprattutto sulle coste della zona sud, increspando lo Stretto.