Il Referendum è diventato uno scontro tra tifoserie. Nel frattempo Renzi è riuscito nell'impossibile: ha fatto tornare in scena Berlusconi. I due imperversano in tutti i canali tv dando vita a duelli mediatici con l''unico risultato di spingerci a gettare il telecomando.
Siamo al rush finale e per milioni di Italiani finirà stasera a mezzanotte “l’accanimento mediatico” che ha trasformato una normale campagna referendaria nella battaglia tra il bene e il male. Nell’immaginario collettivo si sta facendo strada l’idea che il 4 dicembre sarà il Giorno dell’Apocalisse e che il 5, “The Day After” ci sveglieremo in un incubo, almeno stando a quanto ci prospettano i due fronti.
Mai negli ultimi 30 anni un quesito referendario aveva spaccato in due il Paese così come sta accadendo adesso. Le battaglie su divorzio (1974) e aborto (1981), che risalgono a più di 40 anni fa, sono state su temi etici ed hanno visto gli italiani votare al di là delle indicazioni dei partiti di riferimento. Gli stessi elettori, dopo aver votato sì a divorzio e all’aborto hanno continuato, alle Politiche o alle amministrative, a dare consenso ad esempio alla Dc che si era nettamente opposta al sì. Insomma battaglie che hanno visto gli italiani divisi su un tema etico ma non su fronti partitici.
Il clima che si è venuto a creare sulla Riforma Costituzionale sta invece dividendo il Paese su fronti partitici ed è diventato uno scontro tra tifoserie.
Nelle ultime settimane si è totalmente perso di vista il contenuto per dare priorità alla battaglia contro. Non è diventato un Referendum “per”, ma “contro” il partito o il leader avversario. Una guerra tra tifoserie combattuta casa per casa.
Del Cnel ormai non gliene frega più niente a nessuno, ammesso che fino a pochi mesi fa interessassero le sorti dell’Ente. Per i più è una sigla priva di significato. Eppure è stata brandita come un’arma per accusarsi gli uni contro gli altri, come se davvero esistesse qualcuno in Italia che ci tiene a mantenere in vita carrozzoni o come se la sua fine fosse diventato l’unico problema che abbiamo.
Esaurito il potenziale dell’arma l’argomento Cnel è stato seppellito per passare a scenari apocalittici e scollegati con la logica e con la realtà. Non torneranno i Beatles a suonare,non saremo obbligati né a portare i pantaloni a zampa d’elefante tornando indietro di 30 anni, né finiremo tutti vittime di una dittatura.
Dopo aver battuto l’Italia palmo a palmo Renzi, consapevole di essere l’unico a poter prendersi sulle “spalle” il peso del sì, sotto il profilo della riuscita mediatica, ha iniziato ad imperversare in OGNI TRASMISSIONE ED IN OGNI CANALE televisivo, un po’ come Berlusconi nelle campagne politiche del ventennio trascorso.
Gli manca soltanto, ma mentre scrivo potrebbe già aver colmato il vuoto, partecipare alle previsioni meteorologiche “se vince il NO pioverà per sempre e ovunquei”, oppure quelle astrologiche “Ariete: se vince il NO finirete al forno con un contorno di patate e non ci saranno più vegani nel mondo”.
Questo bombardamento mediatico ha risvegliato il re del martellamento televisivo: Berlusconi. Il premier è riuscito nell’impossibile: ha riportato Berlusconi, a 80 anni suonati, a tornare in tv dopo traversie giudiziarie, malattie, operazioni, inchieste. Pensavamo fosse un capitolo storico chiuso e invece no, grazie a Renzi ora l’ex premier si sente un fringuello pronto ad affrontare nuove sfide. I due danno vita a siparietti televisivi ovunque vi sia una telecamera ed un conduttore.
Così se fino a pochi giorni fa l’imperversare di Renzi su ogni canale ci faceva borbottare, il ritorno in campo di Berlusconi sta convincendo anche i più indecisi a gettare il telecomando dalla finestra e prendersi una vacanza dai media fino al 7 dicembre.
In pochi giorni sono riusciti a diventare contro-testimonial delle rispettive parti.
Più parlano, più occupano ogni spazio mediatico possibile, più allontanano gli elettori non solo dal sì o dal no, ma persino dalla voglia di andare a votare.
Nel frattempo gli esponenti del governo sono presi da una frenesia mai vista prima, firmano ogni sorta di provvedimento, s’impegnano a stanziare risorse che basterebbero a ricostruire l’Italia, annunciano agevolazioni, bonus, felicità e buonumore con un tempismo irritante. Mentre scopriamo che in una settimana si può fare quel che non si è fatto in anni ed anni, il premier combatte in ogni agone televisiva contro chiunque (e mediaticamente vince i duelli).
Forza Italia che non è riuscita in 20 anni a trovare un erede vede quindi Berlusconi succedere a sé stesso.
Se il centro-destra è impantanato alla ricerca di un leader, il problema non si pone per i 5Stelle, che nonostante la vicenda delle firme false che ha portato alla sospensione di alcuni deputati coinvolti ed indagati a Palermo, non hanno contraccolpi mediatici o nei sondaggi.
A mezzanotte scatta il “silenzio”. Chissà come riempiranno adesso i palinsesti televisivi…… Andremo in astinenza da tribuna referendaria o potremo guardare la Vita in diretta o C’è posta per te senza timore di vedere spuntare all’improvviso Alfano o Brunetta?
Aspettando il Giorno dell’Apocalisse…
Rosaria Brancato
Mi scusi dott.ssa ,ha parlato di Renzi e di Berluska ma non mi dice niente del comico venditore di bufale ed esperto in firme? e del celtico Salvini,quello che col bicchiere di birra in mano cantava:Senti che puzza,scappano anche i cani. Sono arrivati i napoletani.
Mi scusi dott.ssa ,ha parlato di Renzi e di Berluska ma non mi dice niente del comico venditore di bufale ed esperto in firme? e del celtico Salvini,quello che col bicchiere di birra in mano cantava:Senti che puzza,scappano anche i cani. Sono arrivati i napoletani.
Vincerà il NO del popolino schierato dietro Berlusconi e Salvini, a discapito di quella minoranza che riesce a capire che il no al referendum non è contro la riforma, bensì contro Renzi. Ora, è chiaro che chi possiede quel minimo di lungimiranza, per superare le magagne politiche tra schieramenti, voterà SI. Lo status quo ci vede tra i paesi più arretrati dell’occidente ed il documento JP Morgan, che molti vedono come l’anti Cristo, dice sacro sante verità (ma per capire questo un minimo di preparazione economico-politica la si deve avere). In sintesi, la riforma costituzionale è assolutamente necessaria; lo affermo pur non essendo assolutamente un renziano, anzi!
Vincerà il NO del popolino schierato dietro Berlusconi e Salvini, a discapito di quella minoranza che riesce a capire che il no al referendum non è contro la riforma, bensì contro Renzi. Ora, è chiaro che chi possiede quel minimo di lungimiranza, per superare le magagne politiche tra schieramenti, voterà SI. Lo status quo ci vede tra i paesi più arretrati dell’occidente ed il documento JP Morgan, che molti vedono come l’anti Cristo, dice sacro sante verità (ma per capire questo un minimo di preparazione economico-politica la si deve avere). In sintesi, la riforma costituzionale è assolutamente necessaria; lo affermo pur non essendo assolutamente un renziano, anzi!
CONOSCETE LA PUBBLICITA’ ANNI ’60 BASTA LA PAROLA? BASTA SCRIVERE NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO
RICORDATEVI NO PER AIUTARE I CLANDESTINI E STRANIERI STUPRATORI OGGI A RIMINI UNA BAMBINA (PICCIRIDDA) E’ STATA VIOLENTATA A SANGUE DA UN AMICO DELLA BOLDRINI E DI DON CICCIO D’ARGENTINA BERGOGLIO CHE HA ORMAI ROTTO I MARONI CON LA FAMOSA FRASE DI COMPLICITA’ (“ACCETTATE ANCHE I VIOLENTI”).
NO ALLA POLITICA DI DITTATURA RICORDATEVI CHE IL BISCHERO VUOLE LA LEGGE CHE IMPONE LE INDAGINI SEGRETE SIANO RIVELATE FINO AL VIMINALE DOVE VICE L’AMICO DEGLI ZINGARI E CLANDESTINI CHE RUBANO LE CASE E VIOLENTANO (RIMINI DOCET)
NO A QUESTA DITTATURA DI CASTRAZIONE DEI POVERI IMBELLI E DEBOLI DI CERVELLO DEGLI ITALIANI. W L’ITALIA
CONOSCETE LA PUBBLICITA’ ANNI ’60 BASTA LA PAROLA? BASTA SCRIVERE NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO
RICORDATEVI NO PER AIUTARE I CLANDESTINI E STRANIERI STUPRATORI OGGI A RIMINI UNA BAMBINA (PICCIRIDDA) E’ STATA VIOLENTATA A SANGUE DA UN AMICO DELLA BOLDRINI E DI DON CICCIO D’ARGENTINA BERGOGLIO CHE HA ORMAI ROTTO I MARONI CON LA FAMOSA FRASE DI COMPLICITA’ (“ACCETTATE ANCHE I VIOLENTI”).
NO ALLA POLITICA DI DITTATURA RICORDATEVI CHE IL BISCHERO VUOLE LA LEGGE CHE IMPONE LE INDAGINI SEGRETE SIANO RIVELATE FINO AL VIMINALE DOVE VICE L’AMICO DEGLI ZINGARI E CLANDESTINI CHE RUBANO LE CASE E VIOLENTANO (RIMINI DOCET)
NO A QUESTA DITTATURA DI CASTRAZIONE DEI POVERI IMBELLI E DEBOLI DI CERVELLO DEGLI ITALIANI. W L’ITALIA
MESSINA ATTENTO HAI RAGIONE HA PARLARE DI POPULISMO, DIFATTI ESISTE ANCHE IL POPULISMO DELLA SINISTRA. SECONDO ATTUALMENTE QUESTO REFERENDUM NON E’ CONTRO IL BISCHERO CHE HA RIDOTTO I POVERI IMBELLI ITALIANI A FARSI INFINOCCHIARE DAL POPULISMO E AMICO DI PREGIUDATI E ATTENTATORI CULI IN ARIA E ZINGARI, BENSI PER PORRE FINE AD UNA DITTATURA STRISCIANTE CHE SI STA CONSOLIDANDO CHE E’ VOLUTA E PROGETTATA DAL BISCHERO. TERZO QUI AL NORD, MILANO, HANNO GIA’ LE SCATOLE ROTTE DI SALA(DINO) SINDACO DI MILANO E DI TUTTA LA SINISTRA. SI FIGURI CHE EX SINISTRI NON DICONO PIU’ BERLUSCA. SI MODERNIZZI E SI ATTENGA AL PRESENTE. QUARTO LEGGA BENE LE PROPOSTE DI REFERENDUM E POI DIRA’ SE E’ STATA VOTATA DA UN PARLAMENTO ILLEGITTIMO SE VANNO BENE. ATTENTO!!
MESSINA ATTENTO HAI RAGIONE HA PARLARE DI POPULISMO, DIFATTI ESISTE ANCHE IL POPULISMO DELLA SINISTRA. SECONDO ATTUALMENTE QUESTO REFERENDUM NON E’ CONTRO IL BISCHERO CHE HA RIDOTTO I POVERI IMBELLI ITALIANI A FARSI INFINOCCHIARE DAL POPULISMO E AMICO DI PREGIUDATI E ATTENTATORI CULI IN ARIA E ZINGARI, BENSI PER PORRE FINE AD UNA DITTATURA STRISCIANTE CHE SI STA CONSOLIDANDO CHE E’ VOLUTA E PROGETTATA DAL BISCHERO. TERZO QUI AL NORD, MILANO, HANNO GIA’ LE SCATOLE ROTTE DI SALA(DINO) SINDACO DI MILANO E DI TUTTA LA SINISTRA. SI FIGURI CHE EX SINISTRI NON DICONO PIU’ BERLUSCA. SI MODERNIZZI E SI ATTENGA AL PRESENTE. QUARTO LEGGA BENE LE PROPOSTE DI REFERENDUM E POI DIRA’ SE E’ STATA VOTATA DA UN PARLAMENTO ILLEGITTIMO SE VANNO BENE. ATTENTO!!
MESSINA ATTENTO ANCH’IO SONO UN “PUR NON ESSENDO ASSOLUTAMENTE RENZINIANO ANZI” MA UNA RIFORMA DELLA COSTITUZIONE E “OSSATURA COSTITUZIONALE” CHE DEVE ESSERE CAMBIATA SONO D’ACCORDO, MA NON ORA E CON UN GOVERNO ILLEGITTIMO E ANTI DEMOCRATICO. TEMPI MIGLIORI E LEGALI. FINIAMOLA DI ESSERE CARNE DA MACELLO DI CLANDESTINI E POI BANCOMAT E SERVI DI MALAVITA RUMENA ALBANESE E CULI IN ARIA. GLI ITALIANI VOGLIONO QUESTO NON UN BISCHERO CHE E’ IN TUTTE LE TELEVISIONI ACCETTATO, MENTRE BERLUSCONI VENIVA ATTACCO QUANDO ERA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO AVEVO L’OBBLIGO DI PARLARE DOPO UNA LEGGE E VENIVA ATTACCATO PERCHE’ ERA IN TELEVISIONE. STIAMO SCOMPARENDO STIAMO PER ESSERE DISTRUTTI PENSI ALL’ITALIA E SUOI FIGLI E PARENTI. E’ UN CONSIGLIO ATTENTO VERO
MESSINA ATTENTO ANCH’IO SONO UN “PUR NON ESSENDO ASSOLUTAMENTE RENZINIANO ANZI” MA UNA RIFORMA DELLA COSTITUZIONE E “OSSATURA COSTITUZIONALE” CHE DEVE ESSERE CAMBIATA SONO D’ACCORDO, MA NON ORA E CON UN GOVERNO ILLEGITTIMO E ANTI DEMOCRATICO. TEMPI MIGLIORI E LEGALI. FINIAMOLA DI ESSERE CARNE DA MACELLO DI CLANDESTINI E POI BANCOMAT E SERVI DI MALAVITA RUMENA ALBANESE E CULI IN ARIA. GLI ITALIANI VOGLIONO QUESTO NON UN BISCHERO CHE E’ IN TUTTE LE TELEVISIONI ACCETTATO, MENTRE BERLUSCONI VENIVA ATTACCO QUANDO ERA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO AVEVO L’OBBLIGO DI PARLARE DOPO UNA LEGGE E VENIVA ATTACCATO PERCHE’ ERA IN TELEVISIONE. STIAMO SCOMPARENDO STIAMO PER ESSERE DISTRUTTI PENSI ALL’ITALIA E SUOI FIGLI E PARENTI. E’ UN CONSIGLIO ATTENTO VERO
I commenti di Giovannino non fanno altro che avvalorare il mio post precedente. Si mischia una riforma costituzionale con i migranti, sinistra, governi illegittimi e compagnia cantando. Mi sembra che ci sia poco da aggiungere rispetto a quanto da me espresso pochi commenti più sotto: si sta scambiando il referendum costituzionale con un referendum contro il governo ed i migranti. Poveri noi!
P.S. Se Renzi si fosse schierato per il NO, quella che è stata definita giustissimamente un’accozzaglia, si sarebbe schierata compatta per il SI.
I commenti di Giovannino non fanno altro che avvalorare il mio post precedente. Si mischia una riforma costituzionale con i migranti, sinistra, governi illegittimi e compagnia cantando. Mi sembra che ci sia poco da aggiungere rispetto a quanto da me espresso pochi commenti più sotto: si sta scambiando il referendum costituzionale con un referendum contro il governo ed i migranti. Poveri noi!
P.S. Se Renzi si fosse schierato per il NO, quella che è stata definita giustissimamente un’accozzaglia, si sarebbe schierata compatta per il SI.
condivido
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RINGRAZIO TUTTI I MIEI COMMENTI SONO ONESTI DA VERO ITALIANO, RIPETO ITALIANO NON CD MESSINESE O EX MESSINESE NATO IN UNA CITTA’ DEFINITA ISOLA NELL’ISOLA, O TERRONE. IL PROBLEMA DA ITALIANO NON E’ LA PERSONA ES. BERLUSCONI RENZI O ALTRI. MA CIO’ CHE FANNO PER L’ITALIA. CERTO NON PARLO DI VANTAGGI PERSONALI QUALI RACCOMANDAZIONI O LAVORI DA LASCIARE PER IL FUTURO RICORDO. NON E’ IL PARTITO O CIO’ CHE RAPPRESENTA, MA E’ LA FEDELTA’ DELL’ITALIA, DI ITALIANI SENZA DISTINZIONE. RENZI INVECE STA, IL PRIMO E’ STATO MORTADELLA, DISTRUGGENDO L’ITALIANO IL POPOLO, LA RAZZA. NON DIMENTICO CHE STA SCIENTIFICAMENTE INSTAURANDO UNA DITTATURA, CON IDEE TANTO CARE A CRAXI CHE LUI NON E’ RIUSCITO. SI PARLA DI REGIONE VENETO CHE SI VUOL STACCARE CHI IL REO?
RINGRAZIO TUTTI I MIEI COMMENTI SONO ONESTI DA VERO ITALIANO, RIPETO ITALIANO NON CD MESSINESE O EX MESSINESE NATO IN UNA CITTA’ DEFINITA ISOLA NELL’ISOLA, O TERRONE. IL PROBLEMA DA ITALIANO NON E’ LA PERSONA ES. BERLUSCONI RENZI O ALTRI. MA CIO’ CHE FANNO PER L’ITALIA. CERTO NON PARLO DI VANTAGGI PERSONALI QUALI RACCOMANDAZIONI O LAVORI DA LASCIARE PER IL FUTURO RICORDO. NON E’ IL PARTITO O CIO’ CHE RAPPRESENTA, MA E’ LA FEDELTA’ DELL’ITALIA, DI ITALIANI SENZA DISTINZIONE. RENZI INVECE STA, IL PRIMO E’ STATO MORTADELLA, DISTRUGGENDO L’ITALIANO IL POPOLO, LA RAZZA. NON DIMENTICO CHE STA SCIENTIFICAMENTE INSTAURANDO UNA DITTATURA, CON IDEE TANTO CARE A CRAXI CHE LUI NON E’ RIUSCITO. SI PARLA DI REGIONE VENETO CHE SI VUOL STACCARE CHI IL REO?
SENZA le miracolose riforme costituzionali questo governo similtecnico e quelli che lo hanno preceduto (sempre con la “vecchia costituzione”) hanno già partorito: jobs act, bonus 80 euro, legge fornero , buona scuola, e quant’altro ha rivoluzionato spesso in peggio le vite di noi italiani in maniera molto rapida (quando la politica vuole o ha interessi è molto veloce). Il premier ha fatto dichiarazioni mesi fa che hanno “personalizzato” il referendum.Renzi dimostra ad ogni occasione arroganza “autoreferenziale” dimenticando come è arrivato li e di chi si è circondato (banca etruria e simili).
Non parliamo poi di mancette elettorali ultimo rinnovo dei contratti dipendenti pubblici ad “orologeria” offendono l’intelligenza di molti.
SENZA le miracolose riforme costituzionali questo governo similtecnico e quelli che lo hanno preceduto (sempre con la “vecchia costituzione”) hanno già partorito: jobs act, bonus 80 euro, legge fornero , buona scuola, e quant’altro ha rivoluzionato spesso in peggio le vite di noi italiani in maniera molto rapida (quando la politica vuole o ha interessi è molto veloce). Il premier ha fatto dichiarazioni mesi fa che hanno “personalizzato” il referendum.Renzi dimostra ad ogni occasione arroganza “autoreferenziale” dimenticando come è arrivato li e di chi si è circondato (banca etruria e simili).
Non parliamo poi di mancette elettorali ultimo rinnovo dei contratti dipendenti pubblici ad “orologeria” offendono l’intelligenza di molti.