Torna la campagna abbonamento annuale a prezzo scontato per bus e tram a Messina. Per l'Atm: "un risultato straordinario"
Ora è ufficiale: MoveMe torna con l’abbonamento annuale alla cifra di 50 euro, poco più di 4 al mese che consentiranno ai sottoscrittori di salire su bus e tram senza limitazioni per 12 mesi. Dopo il boom dello scorso anno, Comune e Atm rilanciano l’iniziativa con l’obiettivo di raggiungere 21mila tessere. L’anno scorso, tra prima tranche di luglio e seconda a dicembre, si è arrivati a 28mila.
Il costo aumenta, da 20 a 50 euro. Ma per l’Azienda non sarà un problema poiché rappresenta comunque un risparmio evidente rispetto ai 250 euro di abbonamento annuale standard.
A spiegare come funziona è il presidente dell’Azienda trasporti municipalizzata Giuseppe Campagna, accanto al sindaco Federico Basile, il vice sindaco Salvatore Mondello e il direttore generale Salvo Puccio che ne hanno approfittato per fare il punto sulle strategie dell’amministrazione a proposito di trasporto pubblico locale.
Abbonamento on line
“Qualche modifica dell’ultimo momento l’abbiamo fatta. Anziché raggiungere la soglia di 14mila o 15mila saliremo a 21mila. La novità è che rispetto al MoveMe precedente, dov’era previsto il caricamento di molti documenti, si potrà fare tutto online. Abbiamo semplificato la piattaforma e non bisognerà allegare niente. Ci si collegherà, si inseriranno i dati e immediatamente il sistema genererà un qrcode che consentirà di viaggiare 7 giorni e poi si ritirerà la tessera. Se invece sei stato già abbonato, sarà ricaricata la tessera. L’obiettivo vero è far sì che più persone possibili salgano sui mezzi” spiega Campagna.
Validità e rinnovi
MoveMe partirà tra domenica e lunedì, alle 00.01. L’abbonamento potrà essere acquistato anche alle macchine automatiche, quelle rosse. Mentre chi lo ha acquistato a dicembre potrà acquistare il nuovo adesso che avrà validità da gennaio, varrà sempre per un anno. “Non volevamo far bruciare tre mesi o quattro mesi a chi aveva già preso l’abbonamento – precisa Campagna – La data si potrà scegliere”. Sulle ulteriori richieste il presidente aggiunge: “Penso che raggiungeremo gli obiettivi e dovremo capire come farne altre”.
Atm: “Risultati straordinari”
“Pensiamo sia un risultato straordinario e voglio ringraziare tutti quelli che hanno lavorato all’obiettivo, c’è stato molto lavoro dietro per passare da 104 abbonati a 28mila. In totale, compresi studenti e universitari siamo arrivati a 39 mila, un risultato davvero straordinario. Mi ha chiamato il presidente di Astra, amministratore di Trenord per intenderci, per complimentarsi e studiare questi numeri. Siamo orgogliosi”. racconta il presidente Atm.
Più bus e mezzi sostenibili
“Ma questo deve diventare un lavoro strutturale ed è previsto che arrivino altri 78 mezzi, per una flotta che continuerà a crescere. Messina ha il 78,8% di mezzi sostenibili Euro 6 e il 15,3% di ibridi o elettrici, la media italiana è del 48,5% e dell’8,2%. Oggi tutti sanno che ci siamo, che Messina c’è e che ha un ruolo importante. Ricordo che nel 2018 e nel 2019 c’erano tante cucche che avevano pronosticato che con noi sarebbe scomparso il servizio pubblico. Mi permetto di dire che oggi Atm è un fiore all’occhiello e non è un colosso coi piedi d’argilla”, conclude orgoglioso Campagna.
L’iniziativa è senz’altro lodevole, ma mi chiedo come mai non sento e non leggo una sola parola sulla questione parcheggi. E’ previsto qualche ulteriore agevolazione per coloro che l’anno scorso hanno pagato 100 € per usufruire dei parcheggi d’interscambio, i quali però poi in realtà in massima parte sono rimasti gratis (in primis quelli di Viale Europa…)? Che ne so, una forma di sconto, un’ulteriore proroga per quest’anno, una qualche iniziativa “a ristoro” di un pagamento che, alla luce dei fatti, ci saremmo anche potuti evitare….
servono più pensiline e PANCHINE.
Non si può aspettare mezz’ora in piedi!
Messina e’ strapiena di auto, che generano caos e stress. Una delle citta’ piu’ caotiche in assoluto in Italia. Bisogna usare i mezzi pubblici e le bici elettriche, o al limite gli scooter (guidati civilmente, magari).
Ma per coloro che hanno sottoscritto anche l’abbonamento per i parcheggi di interscambio (vedasi quelli del Viale Europa) è stato previsto un ristoro o una proroga visto che gli stessi sono stati attivati solo in parte (quelli del Cavallotti) e la società ha incassato per un servizio non prestato la somma di 100 euro?
PER NOI CHE ABBIAMO PAGATO 100 EURO (INUTILI) PER I PARCHEGGI DI INTERSCAMBIO, RITROVANDOCI NELLA PRIMA FASE ANCHE DECINE DI MULTE DA CONTESTARE, È PREVISTO UN INDENNIZZO O UNA PROROGA?????