Molte strade, soprattutto quelle collinari, potrebbero essere ghiacciate e pericolose. Limitare gli spostamenti allo stretto necessario, mentre per i soggetti deboli il consiglio è quello di restare in casa
Modelli meteorologici molto attendibili – che ci vengono illustrati da qualificati studiosi di meteorologia locale legati al gruppo di studio StrettoMeteo di Messina – prospettano per le prossime giornate, tra la tarda notte del 5 e l'8 di gennaio, un'ondata di freddo di provenienza siberiana molto intensa e inusuale per le nostre latitudini, inizialmente precedute da piogge intense a tratti a sfogo temporalesco con possibili episodi di grandinamento. Secondo queste previsioni è alta la probabilità che Messina venga investita da intensi fenomeni nevosi a partire dalla quota del mare e sempre più intensi salendo di quota, per le colline e i monti della città. La persistenza del fronte freddo per più giorni, inoltre, comporterebbe l'insorgere di problematiche – quali il formarsi di ghiaccio per le strade – sulle quali la conferenza dei presidenti di circoscrizione ritiene sia opportuno provvedere con una tempestiva comunicazione ai cittadini.
Alla luce di queste considerazioni e allo scopo di preparare la cittadinanza, l'invito ai cittadini delle Circoscrizioni è quello di attenersi ad alcuni comportamenti prudenziali e di cautela nelle giornate che vanno dal 6 all'8 gennaio:
1) usare la massima prudenza nell'utilizzo delle proprie autovetture, soprattutto in caso di strade innevate.
2) Considerare che le strade collinari, soprattutto quelle che salgono oltre la quota di 100 metri s.l.m., per l'intera giornata potrebbero presentare fondo e tratti ghiacciati, con pericolo molto elevato per la circolazione. Maggiore probabilità di tratti ghiacciati in zone ombrose (come la strada San Michele – Castanea, le strade di attraversamento dei Colli S. Rizzo, le provinciali e comunali dei villaggi della fascia nord del Comune, le strade di accesso ai villaggi collinari della zona Sud e anche le strade che risalgono i torrenti della parte centrale della città). In questi casi, è opportuno provvedere a utilizzare o recare con sé e utilizzare all'occorrenza le catene da neve.
3) Evitare l'utilizzo delle strade collinari della città, se non per motivi strettamente necessari (es. strada per Dinnammare o strade per i Colli S. Rizzo).
4) Evitare di utilizzare le strade al di sopra dei 150 metri s.l.m. se non provvisti di dispositivi adatti (pneumatici da neve e/o catene da ghiaccio).
5) Le temperature potranno essere basse per più giorni, e con valori prossimi allo zero termico fin quasi la quota mare. Questo comporta che i soggetti più deboli (giovani ed anziani) debbano restare cautelati e possibilmente protetti in casa.
6) Chi abitasse a quota superiore ai 150 metri s.l.m. è vivamente invitato a provvedere alla predisposizione della propria abitazione di generi di necessità ed alimenti per far fronte ad eventuali carichi di neve su strada non prevedibili.
7) Usare prudenza e massima cautela con l'utilizzo di mezzi a due ruote, che sono vivamente sconsigliati nel caso di nevicate in città.
8) Non intralciare le strade di comunicazione in caso di nevicate. Le strade devono essere lasciate libere per eventuali soccorsi.
Arriverà un po’ di freddo, ma a buddacy-city è tutto un circo, altro che Moira Orfei , dimenticavo fate provviste per mesi , gommate le auto con gomme termiche invernali , arriva il freddo arriva il freddo
Arriverà un po’ di freddo, ma a buddacy-city è tutto un circo, altro che Moira Orfei , dimenticavo fate provviste per mesi , gommate le auto con gomme termiche invernali , arriva il freddo arriva il freddo