Roberto Ruggeri, fondatore dell'evento in programma oggi e domani, guarda con fiducia al progetto di un polo innovativo tecnologico
Intervista con Roberto Ruggeri di Marco Olivieri, riprese e montaggio di Ilaria Mangano
MESSINA – Un programma fittissimo oggi dalle 10-30 e domani, al Palacultura di Messina, per il Sud Innovation Summit, alla sua seconda edizione. In primo piano “innovazione e digitalizzazione del Sud Italia, con il patrocinio dell’Agenzia per l’Italia digitale (Agid), del ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) e del Comune di Messina. L’intero evento sarà trasmesso in diretta su Rds”, sottolineano gli organizzatori.
“Bisogna immaginare Messina tra cinque o sei anni con l’I-hub come progetto innovativo tecnologico per tutto il sud d’Italia”, sottolinea il fondatore dell’iniziativa, l’imprenditore Roberto Ruggeri. Grande attenzione, nella due giorni, pure alla ricerca di nuovi talenti, “l’invito è a consegnare oggi il proprio curriculum”, e il 4 ottobre al tema dell’intelligenza artificiale e alle imprese del sud.
Il progetto I-hub
Questi gli obiettivi che si è data l’amminstazione comunale: entro settembre l’appalto per la demolizione degli ultimi due edifici, con l’obiettivo di iniziare i lavori a gennaio. Ed entro gennaio un concorso di progettazione per il polo tecnologico. In primo piano l’area degli ex Magazzini generali, all’ex Mercato ittico, Silos Granai e Casa del portuale. I lavori di abbattimento dei primi due si sono conclusi a ottobre 2023 ed è trascorso quasi un anno in cui tutto è rimasto fermo. Ora si attende la demolizione degli altri due edifici.
I contorni della destinazione d’uso continuano ad essere piuttosto sfumati.
Quando sento parlare di eventi mi viene sempre in mente l’inaugurazione della pizzeria sotto casa.
C’è qualcuno che sa spiegare esattamente cosa cambierà effettivamente una volta costruito questo edificio?
Grazie
Venghino signori venghino …gridavano gli imbonitori per invitare il pubblico al CIRCO ………ahahahahahahahah
…E BASTA CON QUESTO INGLESE …