Sgomberate da una decina d'anni, non erano ancora state demolite
Una decina di baracche sgomberate da dieci anni ma mai demolite. Rimaste in piedi senza porte e finestre, dalle quali alcuni cittadini “intelligenti” si sono “divertiti” a gettare dentro di tutto. Siamo in via Evemero, a pochi passi dall’ex grande baraccopoli di Fondo Fucile e alle spalle della palestra dell’Istituto “Minutoli”.
C’erano circa 25 tonnellate di spazzatura, amianto compreso. Ora che tutto è stato rimosso, si passa alla fase delle demolizioni, che durerà ancora circa un mese.
Le altre demolizioni
Più lunghe, invece, le operazioni in via Catanoso, dove i lavori sono iniziati lo scorso 25 settembre. Baracche che erano state costruite su un piccolo torrente, che poi confluisce nel Gazzi, a ridosso di uno dei muri perimetrali del Policlinico.
Prossime demolizioni in programma a Largo Diogene (anche questa in zona Fondo Fucile), ex Lavatoio a Giostra e Camaro Sottomontagna. Sotto il ponte ferroviario di viale Europa, nel tempo, sono state già demolite tante baracche. Ne restano in piedi circa 30 lato mare e 10 lato monte.
E dopo le demolizioni si punta anche a riqualificare. E’ il caso di Salita Tremonti, dove lunedì scorso sono stati consegnati i lavori. In questo servizio abbiamo raccontato come cambierà volto, nei prossimi nove mesi, quest’area ai piedi del viale Giostra.