Il Comune di Messina chiede i fondi per un nuovo impianto in via Consolare Pompea e sulla Strada Panoramica dello Stretto
Il Documento d’indirizzo alla progettazione è pronto e sarà presentato all’Autorità di gestione del Poc (Piano operativo complementare) Legalità. L’obiettivo è di ottenere un finanziamento da 408mila euro per realizzare “un nuovo impianto di videosorveglianza nella strada Panoramica dello Stretto e nella via Consolare Pompea”.
Il progetto prevede di completare la cintura dei varchi esistenti, garantendo il monitoraggio in ingresso e in uscita dalla città. In particolare, saranno realizzati dei varchi veicolari per il tracciamento in ingresso e in uscita lungo la strada Panoramica dello Stretto, il monitoraggio dei torrenti e gli attraversamenti pedonali lungo la via Consolare Pompea, con strumenti tecnologici fissi per il controllo del territorio e la fornitura di sistemi di intelligenza (sensoristica, video analisi).
Telecamere e varchi
Le telecamere saranno dotate di funzionalità native per il riconoscimento delle targhe, la classificazione del mezzo, il riconoscimento del colore, in tutte le condizioni meteo, in soluzione diurna e notturna, più telecamere di contesto. Tutti i varchi convergeranno verso un unico sistema di gestione e controllo, che raccoglierà le informazioni e potrà interfacciarsi, previo coordinamento con le forze di Stato preposte, con il Scntt, Sistema Centralizzato Nazionale Targhe e Transiti, e con i servizi di interrogazione della Motorizzazione (Pra, Pubblico Registro Automobilistico) e con i servizi di Infocamere (per la verifica dell’intestazione del mezzo ad aziende e imprese).
In caso di concessione del finanziamento, l’Amministrazione comunale s’impegna a sostenere l’onere derivante dalla manutenzione e gestione dell’impianto per almeno i cinque anni successivi alla conclusione del progetto.
ERA ORA : cosi’ vedremo in faccia e sapremo chi sono queste persone incivili che rendono cosi’ poco accogliente e vivibile un’arteria, come la Nuova Panoramica dello Stretto che, se invece fosse pulita e sottoposta ad una regolare manutenzione, sarebbe un vero e proprio gioiello da mostrare al Mondo intero. E finalmente, quanti come noi amano passeggiare sui suoi marciapiedi, ammirando il panorama, potremmo goderne in pieno.
Buonissima notizia.
Vogliamo “la testa,” degli animali che vanno lì a scaricare monnezza ed istinti primitivi.
Per quale scopo questa videosorveglianza in stile cinese?
Serve al comune per fare il proprio dovere vs i cittadini?cioè rilevare dove ci sono erbacce,abbandoni,incurie etc ed intervenire per rimuoverle?dando così un po’ di decoro a chi paga tasse e contributi e su aspetta un ritorno etico comportamentale da parte delle amministrazioni?