Dalla spazzatura al degrado, dalla mancata cura del verde alle scalinate, il report dell'associazione ambientalista è chiaro. Bocciata l'amministrazione.
Da nord a sud una situazione poco confortante quella che emerge dal report di Fare Verde, a firma del dirigente nazionale Francesco Rizzo e dei responsabili cittadini Piero Gatto e Liana Cannata.
“ Dopo oltre 3 anni di amministrazione Accorinti sono ancora tanti i problemi lasciati irrisolti da questa giunta. Percorrendo la città di Messina, da sud a nord, emerge un quadro sconfortante.
Nella zona sud, il dissesto idrogeologico è una ferita mai sanata: erosione delle coste, frane e alluvioni mettono in ginocchio le frazioni cittadine ogni qualvolta c’è maltempo. Il porto di Tremestieri si insabbia in media tre/quattro volte l’anno, anche questo sembra essere un problema con cui i messinesi, e non solo, sono costretti a convivere.
Nella zona denominata “Maregrosso” le insidie ed i pericoli sono all’ordine del giorno specie nelle ore buie della giornata essendo priva di un’illuminazione adeguata.
La città anche in pieno centro non sembra godere di ottime condizioni: spazzatura ovunque, erbacce che coprono I marciapiedi, alberi squarciati o in procinto di cadere, è necessario ringraziare, solo, la buona sorte se fino ad oggi nessuno si è fatto male.
Le varie scalinate presenti nel centro cittadino versano in condizioni di totale degrado e abbandono quando, invece, dovrebbero essere rese fruibili e rappresentare uno dei punti principali di attrazione turistica.
Inoltre, i semafori, stradali e pedonali, risultano spesso ostruiti da: vegetazione, pali, tabelle, o altri ostacoli che ne limitano la visibilità. Le strade, anche le più importanti, sono piene di buche che le rendono delle vere e proprie trappole per chi ogni giorno le percorre sia a piedi che con i mezzi di trasporto, in particolare per chi viaggia con i mezzi a due ruote. I polmoni verdi della città villa Dante e villa Mazzini e gli altri spazi verdi sparsi sul territorio messinese versano in condizioni imbarazzanti. Spazzatura e degrado non mancano nemmeno nei villaggi della zona nord della città dove da Mortelle fino a Qrtoliuzzo, passando per i villaggi collinari di Salice, Castanea , Gesso, sembrano essere abbandonati a se stessi.
Messina pullula di situazioni che necessitano di seri ed efficaci provvedimenti per dare sicurezza e decoro a una città metropolitana che viaggia sempre in fondo alle classifiche come qualità della vita. Posizione che Messina e i messinesi non meritano”.