Il deputato regionale Lombardo critica l'attuale gestione. Ecco i dati
MESSINA – “Dall’1 gennaio a oggi si sono registrati quasi 2000 ingressi in meno rispetto allo stesso periodo del 2023, con un incremento di soli 88 paganti in più rispetto all’anno scorso. Questi dati, ancora una volta, sottolineano le criticità nella gestione del Museo regionale di Messina, segnando l’ennesimo segnale di allarme. Già alla fine del 2023 avevamo evidenziato le carenze gestionali che stavano impedendo al museo di esprimere appieno il proprio potenziale. Lo ribadiamo oggi”. A sostenerlo è erma il deputato regionale Giuseppe Lombardo, di Sud Chiama Nord.
Continua il parlamentare: “Mentre l’amministrazione cittadina continua a ottenere ottimi risultati, scalando le classifiche nazionali per attrattività e gestione, la Regione non sta offrendo il supporto necessario per migliorare il potenziale turistico di Messina. Messina sta volando, ma la Regione non ci aiuta ad alzare ancora di più il potenziale attrattivo della città”.
Lombardo chiede “interventi concreti per una valorizzazione adeguata del museo, con una guida all’altezza delle potenzialità del Museo Maria Accascina“.
Da noi contattato, il direttore Orazio Micali non intende replicare.
Una guerra di cifre già a gennaio, Micali: “Più di 33mila presenze nel 2023”
Già nel gennaio 2024 era cominciato un conflitto di cifre. Per Sud chiama Nord il museo non decolla. Il direttore Micali, invece, ha annunciato all’inizio dell’anno, “più di 33mila presenze nel 2023 al museo, con un incasso complessivo di 104mila 280 euro a fronte di 16.636 paganti. Il totale dei visitatori nel 2023 è stato di 33.370 unità, quasi 11mila in più rispetto al 2022 (22.419 visitatori)”.
I dati
Dati relativi a ingressi e paganti 2023
Accessi museo
Paganti 9.417
Totale 23.541
Incassato € 68.153,00
Accessi mostra (Seguendo Caravaggio)
Totale 3.608
Incassato € 17.506,00
Riepilogo
Accessi totale 27.149
Incassato totale € 85.659,00
2024 (risultato ancora parziale)
Accessi museo
Paganti 9.505
Totale 21.593
Incassato € 76.885,00
Accessi mostra (1908 CittàMuseoCittà)
Totale 3.688
Incassato € 17.890,00
Riepilogo
Accessi totale 25.281
Incassato totale € 94.775,00.
Una città ‘votata’ al green con ciclabili pericolosissime utilizzate da quattro biciclette, decine e decine di carcasse auto abbandonate, scooter e moto rumorose alle quali e’ stato eliminato il db killer, veicoli che fumano come ciminiere, cassoni di imprese edili che occupano abusivamente gli stalli dei parcheggi, cartelli e striscie pedonali ‘vintage”, strade come groviere…… ma si dai per non farci mancare aspettiamo i lavori al Ponte un opera super GREEN !!!
Per le potenzialità del nostro museo,le cifre sono veramente scarse.
Non guardiamo i colori politici ma le critiche sono giuste.
Forse è il momento di cambiare per il prestigio della nostra città.
A prescindere dai colori politici, i numeri sono veramente scarsi, per le potenzialità del nostro museo.
Purtroppo a Messina la malattia del sonno è molto contagiosa.
BISOGNEREBBE FARE DELLE MOSTRE DI ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA ANCHE CON ARTISTI EMERGENTI MA CI VORREBBERO PERSONE ADATTE DIRETTORI GIUSTI CON CONTATTI CON GALLERIE/ARTISTI IMPORTANTI QUINDI MEGLIO LASCIAR PERDERE QUESTA E MESSINA POVERA E PAZZA. LA MOSTRA SUL TERREMOTO NEL 2024… MADAIIIII CON TUTTO IL RISPETTO C’E’ BISOGNO DI GENTE VALIDA SCELTA DOPO AMPIA SELEZIONE MA DOVE VOGLIAMO ANDARE, IN UNA CITTA’ DOVE MANCA LETTERALMENTE ANCHE L’ACQUA AL SALE.
E’ evidente che a Palermo si preferisca cosi.. Il MuMe oggi “Accascina” 17.000 mq contro i 15.000 mq di Capodimonte credo che per dimensioni sia il più grande a Sud.. Dovrebbe offrire molto di più in quanto a mostre e quindi essere “attrattivo”.. non limitiamoci sempre al solito “Caravaggio” (che ha tele esposte un po’ ovunque) e a credo 2 tavole di Antonello.. per fare numeri potreste affettuosamente far convergere i croceristi ( quantomeno per far numero di presenze) e da li provare a far emergere un museo di cui tutti parlano ma che in pochi hanno mai visitato.. (ma vale anche per il campanile, Sacrario Cristo re.. etc etc).
Ho visitato il museo recentemente e visto la mostra permanente sul terremoto. E’ un museo con enormi potenzialita’, ma le targhe esplicative delle opere sono talvolta assenti o mal disposte o striminzite. Tantissimi reperti accatastati a deposito dovrebbero essere posizionati e valorizzati. Bisognerebbe pubblicizzarlo bene presso i croceristi, con biglietti d’ingresso promozionali. La mostra sul terremoto, in particolare, riscuoterebbe molto apprezzamento. Poi potenziare la professionalita’ del personale non sarebbe male.