A denunciare ancora una volta i problemi di viabilità è il consigliere della VI circoscrizione Massimo Costanzo che chiede l'attenzione del Dipartimento dell'ing, Mario Pizzino, dell'assessore Cacciola e del direttore dell'Atm Foti.
I bambini che escono dalla scuola elementare. Due autobus che si incrociano. Un mezzo pesante che sale. Risultato: blocco totale del traffico. Il consigliere del IV quartiere Massimo Costanzo torna a denunciare quanto accade quotidianamente in via Archimede, a Sperone. Una strada troppo stretta per ospitare il transito di bus e mezzi pensanti, pericolosa negli orari di entrata e uscita da scuola, ma senza vie alternative. Il quartiere aveva più volte proposto delle soluzioni per evitare che tutti siano costretti a passare da lì, ma nulla.
Ecco dunque che Costanzo tenta con un ennesimo tentativo di proposta alternativa per cercare di risolvere la questione: limitare, il transito ai veicoli pesanti nella fascia oraria che va dalle 8 alle 8.30 e dalle 13 alle 13.45, secondo quanto previsto dall’Art. 7. Regolamentazione della circolazione nei centri abitati nuovo codice della strada. La proposta è stata già inviata al Dirigente del Dipartimento Viabilità del Comune di Messina Mario Pizzino, all’assessore Cacciola e al Direttore dell’Atm Foti. Inoltre, spiega Costanzo, che sempre in queste fasce orarie sarebbe opportuno far transitare un mezzo più piccolo dell'ATM e non quelli lunghi dodici metri. «In attesa di un tavolo tecnico per ascoltare le proposte già inviate su una viabilità alternativa a Sperone, si spera che quantomeno che questi piccoli accorgimenti possano essere applicati».