La commissione di Valutazione ambientale esprime parere positivo al progetto. Il commento della sottosegretaria Siracusano
Il ministero dell’Ambiente dice “sì” al progetto del Ponte presentato dalla società Stretto di Messina. La commissione di Valutazione d’impatto ambientale ha espresso all’unanimità parere favorevole al progetto definitivo. Per la precisione, il sì è della Commissione tecnica di valutazione dell’impatto ambientale del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (Mase)
La Commissione ha segnalato al progettista 60 “condizioni ambientali” da rispettare, che richiederanno modifiche agli elaborati nella fase esecutiva. Si tratta di prescrizioni in relazione all’ambiente naturale, terrestre, marino e agricolo. Ma anche indicazioni legate alla progettazione di dettaglio per le opere a terra, la cantierizzazione, la gestione delle materie, gli approvvigionamenti, il rumore e le vibrazioni.
Siracusano: “Ok a impatto ambientale bella notizia, non avevamo dubbi”
Così commenta Matilde Siracusano, sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese di Forza Italia: “La Commissione tecnica di valutazione dell’impatto ambientale ha dato il via libera al progetto per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina, con le integrazioni previste sul riavvio dell’iter ‘nel rispetto delle condizioni ambientali prescritte. Condizioni che dovranno essere ottemperate perlopiù nella fase della presentazione del progetto esecutivo’. Una bellissima notizia per l’Italia, per il Mezzogiorno, per la Sicilia e per la Calabria”.
E ancora: “Non avevamo alcun dubbio in merito a questa decisione. Il Ponte sullo Stretto, oltre ad essere una infrastruttura strategica per lo sviluppo economico e commerciale del Paese, sarà una grande opera green, in grado di abbattere emissioni e inquinamento, favorendo una mobilità sempre più sostenibile”.
Ma come, non era tutto falso?!?!? e dove sono finiti gli “esperti” che hanno impegnato per mesi la sala del Comune oltre le testate giornalistiche accusando di falsità varie tecnici, ingegneri, scenziati, esperti di tutto il mondo nel settore della scienza e della tecnica?!?!?
Io sono contrario al ponte, ma perché amo lo Stretto dove sono nato e cresciuto, non sono contrario certo per tutte le cialtronerie che una piccola parte dei miei concittadini Missinisi continuanuano a sbraitare senza dare alcun contributo a questa “povera” Città!!
Ad maiora Messina
Commissione creata per dire SI. Povera Messina…un consiglio al sindaco, amministrazione e consiglieri comunali: dimettetevi per il bene di Messina
Ma se si fosse pensato di fare un ponte di tali dimensioni sul lago di Como pensate che ci sarebbe stato un parere favorevole alla valutazione ambientale. Provate a chiedere un parere ambientale per fare una tettoia o modificare un tetto nella zona di Ganzirri, o di mettere a mare un gavitello o realizzare uno scivolo per le barche. Non si puo’ fare nulla, SI invece a milioni di metri cubi di cemento per bloccare i cavi del ponte dietro Granatari e Si una torre di cemento di 400 metri confinante con il Lago di Ganzirri, Si a deviare la canalizzazione esistente dei Laghi.
Questi sono i politici che abbiamo eletto, Si al Ponte, NO alla raccolta delle acque la cui carenza sta devastando l’agricoltura siciliana.
ma come si può dire “via libera” con 60 prescrizioni?