La Saracena Volley ha chiuso la pratica Nebrodi Volley con non poche difficoltà. Un approccio mentale sbagliato alla gara ha reso la vita difficile più del previsto alle ragazze di mister Mauro Silvestre come evidenzia il risultato finale di 0-3 (21-25; 21-25; 14-25).
I primi due set hanno avuto pressoché lo stesso andamento giocato punto a punto dalle due formazioni. Entrambi i parziali si sono chiusi 21-25. Nell’ultima frazione la reazione delle atlete del presidente Luca Leone che hanno imposto il loro ritmo e chiuso con semplicità la partita. C’è stato anche ampio spazio per le giovani atlete del vivaio della Saracena aggregate alla prima squadra.
«Prendere i tre punti era l’aspetto più importante – ha commentato il capitano Valeria Foraci – Ma dobbiamo ammettere che abbiamo giocato male e non possiamo permettercelo. La prossima giornata affronteremo il Giarre e se l’approccio alla partita sarà identico non credo che possiamo sperare di vincere. Quello che ci fa ben sperare è la forza del gruppo. Anche se non esprimiamo un buon gioco, la nostra unione ci permette di superare i momenti difficili. Abbiamo già archiviato la partita con il Nebrodi e pensiamo solo ad allenarci per affrontare con determinazione tutti i prossimi impegni».
«Anche se abbiamo giocato male – ha detto il presidente Luca Leone – l’importante era conquistare i tre punti. Un calo di attenzione può essere fisiologico, ma dobbiamo ripartire con la giusta concentrazione. Adesso l’attenzione è concentrata alla gara con il Giarre che affronteremo con serenità e senza alcuna pressione. Il nostro obiettivo era la salvezza, ma non ci tiriamo indietro e cercheremo di raccogliere quanto di buono questa stagione ha da offrirci».
NEBRODI VOLLEY – SARACENA VOLLEY 0-3 (21-25; 21-25; 14-25)
Nebrodi Volley: Marcini, Foti, Milanova, Lionetto, Dyulcerova, Crayi, Mordini, Kalcnevi, Pirri, (l1), Natoli (l2).
Saracena Volley: Reitano, Magistro, Foraci Va., Merlo, Sergi, Agnello I., Ferraccù, La Monica, Agnello N., Anastasi, Foraci Ve. (l1), Caruso (l2). All. Mauro Silvestre.