Dal 27 novembre una ditta di Varese subentrerà al Comune. 335 gli stalli a pagamento. Le tariffe rimarranno invariate
S. TERESA – Dal 27 novembre passerà di mano il servizio di gestione dei parcheggi a pagamento nella cittadina jonica. Per i prossimi 5 anni se ne occuperà la Compark Srl di Varese che ha offerto un rialzo del 28,27% sul canone minimo annuale da garantire al Comune (35mila euro) per un totale di circa 45mila euro annui. Nei giorni scorsi, in municipio, si è svolta una conferenza stampa di presentazione del nuovo servizio. “Il primo aspetto che mi piace sottolineare – ha spiegato il sindaco Danilo Lo Giudice – è che rispetto al servizio comunale fino ora esistente non ci saranno modifiche in termini di costi, tempistica e modalità”.
Sarà quindi possibile sempre usufruire dei 15 minuti di tolleranza, così come rimane invariato il costo di 0,50€ per mezz’ora e 1€ per un’ora. Anche la sanzione per la tariffa evasa rimarrà sempre di 4€ e sarà possibile regolarizzarla entro i 10 giorni successivi, proprio come avveniva in passato. Residenti e attività commerciali avranno la possibilità di acquistare abbonamenti mensili con uno sconto del 50% rispetto al costo pieno.
Lo Giudice: “Condizioni invariate e servizio migliorato”
“Se quindi le condizioni rimarranno invariate rispetto al passato – ha aggiunto il sindaco Lo Giudice – le modalità e il livello di servizio miglioreranno notevolmente grazie alla presenza di parcometri, di sensori e dei pannelli comunicativi che verranno installati. Il Comune – ha concluso il primo cittadino – continuerà ad avere il suo incasso minimo annuale di circa 45 mila euro annuì e a questo si aggiungerà che i nostri ausiliari comunali potranno dedicarsi ad altre attività altrettanto rilevanti”. Alla conferenza stampa erano presenti anche l’assessore alla Viabilità Domenico Trimarchi, il comandante della Polizia locale Diego Mangiò e dall’amministratore delegato di “Compark Srl” Massimo Schiavoni.
Dopo 11 anni di gestione in house, dunque, l’amministrazione comunale ha scelto la via dell’affidamento ai privati. Le “strisce blu” saranno attive nei 335 stalli sulle vie Regina Margherita, Francesco Crispi, Torrente Agrò e Stradella Catania (da bando erano 350). Per pagare si potranno utilizzare i 27 parcometri oppure i sistemi di pagamento Telepass e Easypark.
Si capisce che e’ andato via Cateno De Luca………………..