Redazionale
Redazionale. L’acquisto di un immobile è qualcosa da valutare sempre con particolare attenzione, sia perché si tratta di una scelta che richiede un impegno finanziario più o meno importante, sia nell’ottica di far fruttare al meglio l’investimento.
In un momento particolare per il mercato immobiliare quale è a tutti gli effetti quello attuale, se c’è una pratica che si rivela una vera e propria garanzia è quella di optare per l’acquisto di case in vendita di lusso. Si tratta di strutture abitative di pregio, ideali come residenza principale, seconda casa e come soluzione per avviare un progetto lavorativo.
Pertanto, per orientarsi nella scelta dell’immobile giusto è importante sapere quali sono le caratteristiche a cui deve attenersi una simile unità abitativa. In questo articolo analizziamo quelle che si rivelano più interessanti e andrebbero prese in considerazione durante la fase decisionale.
Case di lusso: cosa dice la normativa
La normativa in vigore per quanto riguarda le case di lusso è il Decreto Ministeriale del 2 agosto 1969, il quale identifica le caratteristiche esatte che queste devono avere.
Parliamo, prima di tutto, di aree urbanistiche che hanno come destinazione d’uso un parco privato oppure una villa. Devono comunque essere dotate di terreno esterno, piscina e/o campi da tennis e rispondere a specifici parametri di metratura. Pertanto, è richiesto che tanto i materiali quanto la posizione e il terreno siano di pregio.
Le categorie catastali di riferimento per le case di lusso
Dal punto di vista catastale le case di lusso possono essere classificate secondo tre categorie di riferimento:
- A/1: abitazioni di tipo signorile. Si tratta di immobili che appartengono a fabbricati situati in zone di pregio e che denotano peculiarità superiori a livello di pratiche costruttive, tecnologiche nonché per quanto riguarda le rifiniture.
- A/8: abitazioni in ville. Fanno parte della categoria gli immobili che contemplano la presenza di giardino o parco, i quali risultano edificati all’interno di aree urbanistiche che appaiono di particolare pregio.
- A/9: castelli, palazzi eminenti. Queste strutture si distinguono per una ripartizione unica nel suo genere degli ambienti interni e dei volumi, fattori differenti da quelli di qualsiasi altra soluzione immobiliare.
Perché acquistare degli immobili di lusso
Abbiamo visto quali sono i requisiti affinché un’abitazione possa dirsi di lusso, a livello tecnico e catastale. C’è però un aspetto che non traspare da quanto detto finora: quello emozionale.
Si tratta, infatti, di immobili che hanno spesso una storia speciale, a fronte di un contesto paesaggistico di rara bellezza e di una dimora che denota una sua particolare narrazione interna. Quest’ultimo fattore dovrebbe incidere in una certa misura sul fatto di acquistare una casa di tale tipologia, la quale dovrà rimanere impressa nella mente di chi la vede fin la prima volta.
Un tratto che appare determinante indipendentemente dalla destinazione d’uso, la quale andrà a sua volta valutata così da optare per un immobile con caratteristiche adeguate a soddisfare le necessità della persona.
In conclusione, le case di lusso rappresentano dei luoghi particolarmente belli e dall’alto valore evocativo, capaci di coniugare comfort, prestigio e bellezza. Si rivelano, perciò, un investimento redditizio e in grado di non disattendere mai le aspettative.