Giovani e politica. Questo il connubio alla base del neo movimento che si prepara ad operare sul territorio spadaforese. Il prossimo 9 aprile, presso l’aula consiliare del palazzo municipale, la presentazione ufficiale alla cittadinanza.
Promuovere la partecipazione attiva alla politica e alla vita cittadina del comune. Questo lo scopo del neo movimento “Futuro Giovane”, che si propone di operare attivamente sul territorio già dal prossimo mese. Il 9 aprile alle 17.00, infatti, presso l’aula consiliare del municipio di Spadafora, si terrà la presentazione ufficiale alla cittadinanza.
“Il nostro movimento –spiegano i rappresentanti del gruppo- si propone di coltivare le tradizioni del nostro territorio, difendere la dignità dei cittadini e contrastare ogni forma di cattiva amministrazione. E’ importante –hanno aggiunto- diffondere i valori della trasparenza e della legalità promuovendo, al tempo stesso, la partecipazione costante alla vita del proprio comune”.
Nel corso dell’incontro, a cui prenderanno parte autorità e rappresentanti dell’amministrazione, sarà eletto il consiglio direttivo del movimento. I rappresentanti del gruppo, inoltre, proporranno alcuni interventi nel corso dei quali illustreranno il proprio programma di azione politica, le proprie proposte e le iniziative che verranno intraprese nel corso delle prossime settimane.
L’unica rivoluzione che sarebbe opportuno fare a spadafora, come in tutti i piccoli comuni della provincia, sarebbe quella di creare una “moneta complementare”, comunale o associativa, diventando una “città in transizione”. Questo libro sulla “moneta locale” potrebbe tornarvi utile https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__moneta-locale.php … la vera rivoluzione parte dalle politiche ambientali e dalla valorizzazione dell’artigianato locale, della agricoltura locale e dai servizi di cura alle persone in difficoltà. Si può fare solo con l’adozione di una moneta complementare o con il “rifiuto” del rispetto dei “vincoli di bilancio” e del “Patto di stabilità” imposti dalle politiche neoliberiste europee.
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