Illustrato il progetto al Consiglio comunale. Sono previsti parcheggi multipiano, a raso e sotterranei. De Luca: "Sfida ambiziosa"
TAORMINA – Il “Piano Parcheggi 5000 Posti”, uno dei progetti strategici dell’amministrazione per risponde alle esigenze di mobilità e sviluppo della città, è stato illustrato al Consiglio comunale. Presenti anche il presidente di Asm Taormina, Giuseppe Campagna, e i redattori del piano, gli ingegneri Salvatore Mezzatesta e Leonardo Russo.
Il piano, elaborato da Asm in ossequio ad un atto di indirizzo della Giunta del 12 agosto scorso, prevede la realizzazione di 21 siti parcheggio, distribuiti in modo strategico per migliorare l’accessibilità e decongestionare le aree critiche della città creando una rete che possa interagire con lo sviluppo del Trasporto Pubblico Locale (Tpl).
Tra le strutture previste figurano: parcheggi multipiano nelle aree di Piazza W. Von Gloden, Mazzeo e presso il Terminal Bus; parcheggi a raso come quelli previsti in Contrada Mastrissa e Villagonia; progetti speciali come il sito di Chianchitta, che sarà realizzato in modalità interrata per ridurre l’impatto ambientale, realizzando anche un parco urbano che creerebbe una cerniera tra l’abitato di Trappitello e quello di Chianchitta.
Il sindaco De Luca: “Ripensare la nostra città”
Con un investimento stimato di circa 100 milioni di euro, il piano rappresenta una risposta concreta alle criticità della mobilità urbana e una leva per lo sviluppo economico della città. “Abbiamo davanti a noi – ha affermato il sindaco Cateno De Luca – una sfida ambiziosa: ripensare la nostra città per i prossimi 10-20 anni. Non si tratta solo di effettuare interventi immediati, ma di pianificare strategie che lascino un segno per le generazioni future. Stiamo lavorando su un piano strategico che affronti problemi strutturali, come la carenza di parcheggi, il congestionamento urbano e la mancanza di infrastrutture adeguate. Vogliamo trasformare queste criticità in opportunità, con una visione che integri mobilità, riqualificazione urbana ed efficienza energetica.”