Sarà sufficiente anche perdere ma con al massimo due gol di scarto. La Vibonese è una concorrente diretta per evitare i play out. Calcio d'inizio alle 17.30
Sul campo il Messina è già salvo. Ma ai due punti di penalizzazione comminati di recente potrebbero aggiungersene la prossima settimana altri due. E allora, nell’ultima giornata di campionato, ai peloritani è richiesto un ultimo piccolo sforzo. Sarà sufficiente anche perdere ma con al massimo due gol di scarto. Ma il Messina sarebbe salvo anche con un risultato peggiore se il Catanzaro dovesse vincere a Fondi (VEDI QUI). Per evitare qualsiasi tipo di sorpresa, però, sarà bene puntare a portare a casa almeno un pari, se non la vittoria.
Non sarà semplice perché l’avversario, la Vibonese, è una concorrente diretta per evitare i play out. Una volta retrocesso il Taranto e sicuro dei play out il Melfi, altre tre squadre faranno compagnia ai lucani negli spareggi. Catanzaro, Vibonese e Akragas sono a pari punti a 38 e sono le più serie indiziate. Detto del Messina, l’altra squadra invischiata è il Monopoli, che ha 41 punti, impegnato in un altro scontro diretto, in casa contro l’Akragas, nel quale ha a disposizione due risultati su tre.
Lucarelli non potrà contare su Foresta e Ciccone e dovrà scegliere se puntare su un trio di centrali (Maccarrone, Rea e Bruno) o se escluderne uno e puntare su un modulo più offensivo con Mancini in appoggio alle due punte Milinkovic e Anastasi. Posto certo pergli esterni Grifoni e De Vito, che potrebbero agire nei quattro di difesa o in un centrocampo a cinque, e per i centrocampisti Da Silva, Musacci e Sanseverino.