Sufficiente anche perdere con al massimo due gol di scarto ma, nel primo tempo, il Messina non rischia nulla. Nella ripresa, al 58', traversa di Bubas, poi non succede più niente
IL SECONDO TEMPO:
Primo squillo al 51', di Da Silva: da corner per i locali, parte dalla propria metà campo, percorre tutta la fascia destra e va al tiro dal vertice destro dell'area, palla fuori ma non di molto. Ma l'occasione più pericolosa della gara capita al 58' sui piedi di Bubas, su regalo di Sanseverino: solo davanti a Berardi, l'attaccante vibonese spara sulla traversa, poi la palla va alta. Sanseverino si fa perdonare al 66', anticipando Sowe a pochi passi dalla porta. Al 70' dentro Bruno, che va a fare il terzo di difesa, fuori Sanseverino, con De Vito che va a fare l'esterno sinistro. Al 79' il Messina spreca: Milinkovic parte in contropiede, serve l'accorrente Capua, che non vede il solissimo Anastasi e perde palla. All'83' il colpo di testa di Maccarrone, da corner, è troppo debole e facile preda di Russo, che anticipa Anastasi. All'86' Moi, già ammonito, spinge Anastasi in area peloritana e si becca il secondo giallo. I minuti di recupero sono cinque, il Messina avrebbe occasione di spingere ma non lo fa. La salvezza è già in tasca.
IL PRIMO TEMPO:
Avvio sprint della Vibonese ma la prima occasione è del Messina, al 7': punizione di Musacci, mischia in area, tocco di Bubas e palla che finisce prima sul palo e poi in angolo. Dal corner, il colpo di testa di Anastasi va fuori. Risposta dei calabresi all'11': Viola serve Bubas al limite dell'area, la girata sorvola la traversa. Al 27' Anastasi recupera palla a centrocampo, parte Milinkovic, che entra in area ma poi è fermato da Manzo, sul quale commette fallo prima di ricevere un colpo, entrambi vanno a terra. La frazione è priva di altre occasioni pericolose.
VIBONESE – MESSINA 0-0
VIBONESE (3-5-2): Russo, Manzo, Moi, Silvestri, Franchino, Giuffrida, Favasuli (61' Scapellato), Viola, Minarini, Sowe (87' Sicignano), Bubas (75' Saraniti). All. Campilongo
MESSINA (3-5-2): Berardi, Maccarrone, Rea, De Vito, Grifoni, Da Silva, Musacci, Capua (81' Mancini), Sanseverino (70' Bruno), Milinkovic (87' Madonia), Anastasi. All. Lucarelli
ARBITRO: Riccardo Annaloro di Collegno. ASSISTENTI: Giuseppe Perrotti di Campobasso e Santo Burgi di Matera
AMMONITI: 48' Minarini, 53' De Vito, 54' Rea e Sowe, 68' Moi, 92' Bruno. ESPULSO: 86' Moi
IL PREPARTITA:
Sul campo il Messina è già salvo. Ma ai due punti di penalizzazione comminati di recente potrebbero aggiungersene la prossima settimana altri due. E allora, nell’ultima giornata di campionato, ai peloritani è richiesto un ultimo piccolo sforzo. Sufficiente anche perdere con al massimo due gol di scarto ma il Messina sarebbe salvo anche con un risultato peggiore se il Catanzaro dovesse vincere a Fondi (VEDI QUI). Per evitare qualsiasi tipo di sorpresa, però, bene puntare a portare a casa almeno un pari, contro un avversario, la Vibonese, concorrente diretta per evitare i play out. Una volta retrocesso il Taranto e sicuro dei play out il Melfi, altre tre squadre faranno compagnia ai lucani negli spareggi. Catanzaro, Vibonese e Akragas sono a pari punti a 38 e sono le più serie indiziate. Detto del Messina, l’altra squadra invischiata è il Monopoli, che ha 41 punti, impegnato in un altro scontro diretto, in casa contro l’Akragas, nel quale ha a disposizione due risultati su tre. Lucarelli non può contare su Foresta e Ciccone e sceglie di confermare il 3-5-2.