Città piena di rifiuti, discarica chiusa. Bloccati i mezzi di Messinambiente

Città piena di rifiuti, discarica chiusa. Bloccati i mezzi di Messinambiente

Francesca Stornante

Città piena di rifiuti, discarica chiusa. Bloccati i mezzi di Messinambiente

Tag:

lunedì 22 Maggio 2017 - 11:20

Un sit-in di lavoratori della ditta Oikos ha bloccato le attività della discarica di Grotte San Giorgio fermando anche le operazioni di scarico dei mezzi di Messinambiente. Dieci autoarticolati sono rimasti fermi davanti i cancelli per ore. In città si è fermata la raccolta. Come se non bastasse già l'emergenza che va avanti da oltre dieci giorni.

Piove sempre sul bagnato. A Messina più che mai. Perché come se non bastasse l'emergenza spazzatura che ormai da oltre dieci giorni tiene sotto scacco la città, oggi la settimana dei rifiuti è iniziata con un nuovo problema da affrontare: la discarica chiusa. Quando i mezzi di Messinambiente questa mattina all'alba si sono presentati come di consueto ai cancelli della discarica di Grotte San Giorgio gestita dalla Sicula Trasporti hanno trovato tutto sbarrato. Un sit in dei lavoratori della Oikos che rischiano il licenziamento da parte dell'azienda di proprietà della famiglia Proto, che opera nel centro di raccolta di Valanghe d'inverno, tra Motta Sant'Anastasia e Misterbianco ha bloccato tutte le attività della discarica. Dieci autoarticolati di Messinambiente carichi dell'immondizia raccolta per tutta la notte sono rimasti fermi per ore nella speranza di poter avviare le operazioni di scarico. Intorno alle 11 la protesta è rientrata, la discarica ha potuto riaprire e la lunghissima cosa di camion rimasti fermi per ore hanno iniziato lentamente a muoversi. Ovviamente non c'erano solo i mezzi messinesi, a subire disagi anche Catania e Taormina.

Un "intoppo" che adesso costerà caro alla città di Messina, già piegata da un'emergenza che non riesce a rientrare. «Tonnellate di rifiuti sono rimaste ferme sui camion in discarica e in città non abbiamo potuto continuare la raccolta perché tutti i mezzi sono rimasti pieni. Questo ha inevitabilmente bloccato i servizi che stiamo cercando di portare avanti per ripulire strade e cassonetti ma lo stop di stamattina ritarderà ancora le operazioni» spiega il commissario di Messinambiente.

«Anche ieri, nonostante fosse domenica, ci siamo incontrati con l'assessore Daniele Ialacqua per fare il punto della situazione e organizzare un piano di rientro per ridurre le quantità di immondizia che ci sono per strada. I problemi strutturali di Messinambiente ci sono e non possiamo ignorarli, contavamo di risolvere l'emergenza nel giro di due o tre giorni ma adesso probabilmente ci servirà ancora qualche giorno in più» dice il liquidatore.

Adesso i mezzi hanno iniziato a scaricare a Grotte, appena rientreranno si proverà a fare un altro viaggio verso la discarica almeno per poter liberare i mezzi pieni fermi a Pace e poter riavviare la raccolta anche con turni straordinari. Sempre rincorrendo l'emergenza.

Francesca Stornante

2 commenti

  1. MessineseAttenta 23 Maggio 2017 09:41

    “che ormai da oltre dieci giorni tiene sotto scacco la città”.
    Errore.
    Dal giugno 2013.

    0
    0
  2. MessineseAttenta 23 Maggio 2017 09:41

    “che ormai da oltre dieci giorni tiene sotto scacco la città”.
    Errore.
    Dal giugno 2013.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007