"Una riorganizzazione del mercato, non può essere imposta, ma frutto di un lavoro condiviso e trasparente"
REGGIO CALABRIA – “Il modus operandi di quest’Amministrazione comunale non cambia: decisioni che impattano sul tessuto economico locale senza prima intraprendere un dialogo con i diretti interessati” . Lo affermano in una nota i consiglieri comunali di Forza Italia, Federico Milia, Antonino Maiolino e Roberto Vizzari, che attaccano il sindaco Giuseppe Falcomatà sul cambio di destinazione di Piazza del Popolo. “Così come in altre occasioni e sulla scorta di considerazioni deboli, il Sindaco inaugura un nuovo anno del suo mandato comunicando in un post che il mercato di Piazza del Popolo, principale mercato rionale della città, “non ha più motivo di esistere””. “Da mercato rionale a parcheggio per decongestionare il traffico del centro cittadino, in occasione delle festività natalizie prima e per l’avvio dei saldi invernali poi, per passare a non ben specificate future destinazioni per manifestazioni ed eventi culturali. Il grave episodio verificatosi a Piazza del Popolo, dove un venditore ambulante, vincitore del bando nel 2018, ha minacciato di darsi fuoco cospargendosi di benzina, richiede una riflessione approfondita.
Una riorganizzazione del mercato, così come intende essere quella che riguarda Piazza del Popolo o il mercato del Botteghelle, non può essere imposta, ma frutto di un lavoro condiviso e trasparente: non basta un annuncio sui social per ridistribuire le posizioni di questi commercianti.
I venditori ambulanti non sono pedine da spostare a proprio gusto e interesse, ma cittadini che da anni operano in città, che meritano di essere ascoltati prima che vengano adottate soluzioni che possano compromettere la loro attività”.