Moli danneggiati, allagamenti e famiglie evacuate per il rischio esondazioni. Il bilancio dei danni nella Sicilia Orientale
Catania – E’ pesante il bilancio dei danni nella Sicilia Orientale battuta dal maltempo di ieri. Forti raffiche di vento e violente, pioggia e violente mareggiate hanno flagellato la costa soprattutto nel catanese e nel messinese jonico, provocando smottamenti, esondazioni, danneggiando le strutture costiere.
Famiglie evacuate a Randazzo
La situazione più critica a Randazzo dove il torrente Annunziata è esondato e 16 persone sono state evacuate precauzionalmente. Per le abbondanti piogge che continuano a cadere nel Catanese è esondato il torrente Annunziata a Randazzo. Le famiglie sono state sistemate da parenti e in strutture alberghiere dalla Protezione civile regionale. A Scordia il livello dei torrenti Salto Primavera e Loddiero ha portato a sgomberare altre famiglie, rientrate in serata quando l’allarme esondazione è rientrato.
Mareggiate danneggiano molo a Catania
Un forte temporale accompagnato da violente raffiche di vento si è abbattuto su Catania dove le mareggiate hanno danneggiato il lungomare della scogliera di Ognina e la Plaia. Le onde alte hanno distrutto la parte in cemento del porticciolo di San Giovanni Li Cuti, transennato. Sull’Etna le bufere di vento e neve hanno convinto i gestori a chiudere gli impianti di risalita. Ovunque alberi caduti e smottamenti.
Tromba d’aria a Noto
A Noto una tromba d’aria ha lambito l’isolato, abbattendo i pali dell’elettricità. Parte della cittadina è rimasta senza luce per almeno un’ora.
Foto di Andrea Morosini