Antonio Celeste è il terzo candidato a sindaco del comune di Villafranca Tirrena. A sostenerlo la lista civica "Cambiare è possibile" composta da alcuni dei consiglieri uscenti dell'attuale amministrazione. Diamo insieme uno sguardo ai principali punti salienti del programma elettorale proposto.
Settimane di concitati comizi elettorali, a Villafranca Tirrena. Il prossimo 11 giugno i cittadini saranno chiamati ad eleggere l'amministrazione che guiderà il comune nel corso degli anni seguenti. Tre sono i candidati scesi in campo; l'attuale capogruppo di minoranza Salvatore Puglia, il sindaco uscente Matteo De Marco e Antonio Celeste, promotore di una lista civica composta da alcuni dei consiglieri comunali uscenti. Diamo insieme uno sguardo al programma elettorale di quest'ultimo.
Tra i principali punti salienti risaltano sicuramente le proposte avanzate per risanare il debito maturato dal comune, che si aggira intorno ai 4 milioni di euro. Una delle principali proposte riguarda i risparmi sulla spesa pubblica. Celeste, infatti, prevede una riduzione dei costi di sindaco, giunta e consiglio e una riduzione dei costi dei servizi, senza tuttavia ridurne l'efficienza. Immancabile, tra le proposte presenti nel programma, l'istituzione del baratto amministrativo. Lo strumento, ormai particolarmente diffuso tra i comuni limitrofi, permetterà di maturare uno "sconto" sulle tasse in cambio di prestazioni lavorative di pubblica utilità. La sezione dedicata alla gestione economica del comune si sofferma, poi, sulla lotta all'evasione con la finalità di ridurre progressivamente le imposte.
Nel programma si prosegue poi puntando sulla democrazia partecipata. Il principale auspicio è quello di riuscire ad istituire dei comitati di quartiere e realizzare forme di partecipazione popolare tramite l'ausilio dei social e di applicazioni per smartphone dedicate.
Il programma punta poi sulla riqualificazione del territorio attenzionando, in particolar modo, la viabilità e il recupero delle principali zone di attrazione turistica come, ad esempio, il lungomare. Presente, nel programma, anche un progetto di rilancio turistico delle frazioni di Serro e Calvaruso.
Sicuramente interessanti sono le proposte che guardano al mondo dei giovani e delle famiglie, sia sotto il profilo sociale che sotto quello economico. Il candidato si propone di riuscire a maturare delle agevolazioni per il lancio di "start-up" fondate da giovani neolaureati al di sotto dei 30 anni.
Per i cittadini meno abbienti, invece, si prevede la realizzazione di una "banca del tempo e della solidarietà". Il progetto, secondo quanto riportato nel programma, permetterà di fornire supporto economico e umano.
Il programma si conclude poi spostando l'attenzione su iniziative di pubblica utilità come la costante disinfestazione e derattizzazione del territorio, la riattivazione dell'asilo nido comunale e la valorizzazione dei campi sportivi.
In calce il file pdf contenente il programma completo del candidato.
Salvatore Di Trapani