Si confermano l’effetto tattoo, il pizzo e la varietà dei volumi ma i protagonisti restano i tagli moderni sui tessuti preziosi e le nuances pastello.
Sono state presentate tutte le collezioni di abiti da sposa per il prossimo anno ed anche questa volta la scelta è talmente ampia da soddisfare tutti i gusti e le fisicità.
Le più romantiche possono optare per ampi modelli principeschi in tessuto di seta tinta unita, grandi gonne ricamate o stratificazioni in tulle effetto nuvola. I volumi devono però adattarsi alla corporatura di chi li indossa e sono sconsigliati alle ragazze minute: l’abito importante metterebbe in secondo piano la sposa, riducendo otticamente ed ulteriormente la figura.
I corpetti hanno scolli a cuore o sono dritti a fascia, sono arricchiti da applicazioni gioiello, piume, motivi floreali in 3D, ricami metallici mentre quelli più originali lasciano intravedere qualche centimetro del punto vita, si chiamano “crop top” e sono tra le proposte più originali e fresche per il 2018. Si adattano a giovani sposine dal fisico longilineo ed a location più informali.
Grande e gradita conferma l’effetto tattoo: scollature e schiene si impreziosiscono di ricami, applicazioni e pizzi che sembrano disegnati sulla pelle grazie alle minuziose lavorazioni su tulle impalpabile.
Anche le maniche, corte o lunghe, in tessuto o pizzo, sono proposte per i look più svariati. In Chiesa almeno le spalle devono essere coperte ma se l’estate è inoltrata e le temperature insostenibili, alla fine si può optare per un velo importante con bordura riccamente lavorata che riesca a coprire scollature inappropriate.
Moltissime le proposte in stile vintage, anni ’70 e boho chic. Le ampiezze si riducono e gli abiti scivolati in satin o georgette di seta, incrostazioni di merletti e tulle si adagiano delicatamente sul corpo. Sono questi i volumi che riescono a valorizzare ogni tipo di fisicità .
Ruches e volant decorano abiti sinuosi, arricchendo gli scolli o le lunghe code strutturate. Tra i modelli non convenzionali: vestiti asimmetrici con la parte posteriore più lunga, tailleur pantaloni e tute.
Per quanto riguarda la palette colori, il bianco in tutte le sue impercettibili sfumature – ghiaccio, seta, latte, etc. – è sicuramente il più apprezzato. Anche in questo caso, l’ampia varietà permette alla futura sposa di trovare la nuance che meglio si addice al proprio incarnato. Le alternative meno tradizionali prediligono i toni pastello – rosa, celeste, turchese – ma si spingono sino a total look neri o rossi.
Marilena Raffa
Photo Credit “Barcelona Bridal Fashion Week” ( In copertina Studio St. Patrick, in galleria alcuni modelli della collezione Angel Sanchez)