Messina. Il sit-in in programma questa mattina: "Contestazioni generriche contro di loro"
MESSINA – Cgil e Fiom in protesta. Questa mattina alle 10:30 il sindacato, insieme alle proprie federazioni e ai rappresentanti a sostegno dei lavoratori coinvolti, organizza un presidio al Cas (Consorzio Autostrade Siciliane) a sostegno dei tre lavoratori licenziati da parte di una ditta che opera in appalto per conto del consorzio. “Si tratta di operai iscritti alla Fiom, licenziati a fine novembre con effetto immediato, sulla base di contestazioni generiche, senza dar loro il tempo né la possibilità di essere ascoltati,” dichiarano Daniele David, segretario della Fiom di Messina e Pietro Patti, segretario generale della Cgil Messina.
“Improbabili obblighi di fedeltà”
“Abbiamo denunciato in questi mesi, anche al Cas, i cronici ritardi nei pagamenti degli stipendi e l’applicazione ai lavoratori di un contratto non sottoscritto dalle maggiori organizzazioni sindacali. Invece di affrontare i temi del diritto a un giusto salario e alla regolarità della retribuzione degli operai, la ditta di costruzioni sceglie la strada della rappresaglia inviando, dopo 3 licenziamenti, agli altri lavoratori delle comunicazioni ufficiali in cui richiama improbabili obblighi di fedeltà”, evidenzia la Fiom.
La Cgil e la Fiom avvieranno una fase di mobilitazione “adeguata alla gravità di quanto messo in atto dalla parte datoriale, invitando da subito tutti i lavoratori alla solidarietà contro l’ennesimo abuso aziendale”, concludono.