Danneggiate due centraline dell'Enel a servizio dell'Amam, che in serata sono state riparate. Domani acqua razionata nei villaggi dei Peloritani. Fiamme anche all'Annunziata e a San Licandro.
Messina ancora nella morsa del fuoco. Un vasto incendio, dalla mattina di questa drammatica domenica, sta devastando l’area boschiva dei villaggi collinari della zona nord. Intervenuti anche i Canadair e un elicottero che hanno lavorato senza sosta. Con il calar della sera, comunque, i velivoli sono dovuti rientrare alla base. Forte preoccupazione per le fiamme anche nei pressi dell’Annunziata e a San Licandro.
Il fuoco ha danneggiato due centraline dell’Enel che alimentano gli impianti di sollevamento AMAM , impedendo così l’approvvigionamento regolare dei serbatoi che servono gli abitati di San Michele, San Rizzo, Pisciotto, Reginella, tutte le ‘Masse’. Giunge adesso notizia che le cabine elettriche in tilt sono state riparate e i serbatoi si stanno riempiendo. L’Amam conta di erogare l’acqua almeno per un paio d’ore nei villaggi della zona nord colpiti dagli incendi ancora in corso.
Intanto, AMAM sta assicurando la massima collaborazione ala Protezione Civile per l’approvvigionamento degli automezzi impegnati nelle operazioni di spegnimento dell’incendio e un servizio di autobotti per eventuali situazioni di emergenza che dovessero presentarsi, soprattutto per le strutture sanitarie o di assistenza presenti nelle aree interessate.
Le fiamme hanno anche interessato un’area nella zona sud, in contrada Baglio – San Giovannello, come riportato nel video. Si è incendiato anche un furgone. Alta l’apprensione tra gli abitanti che hanno visto le fiamme avvicinarsi pericolosamente.