Fc Messina. Ancora attesa sul fronte societario, ma servono rinforzi subito

Fc Messina. Ancora attesa sul fronte societario, ma servono rinforzi subito

Fc Messina. Ancora attesa sul fronte societario, ma servono rinforzi subito

venerdì 19 Dicembre 2008 - 00:22

Il curatore ha firmato le liberatorie che permetteranno a Niscemi e Pagano di accasarsi altrove. I tifosi e l'imprenditore De Domenico attendono notizie dal Tribunale sulla possibile cessione di una parte della società

Ancora attesa per conoscere il futuro prossimo della prima squadra di calcio della città: snervante per i tifosi che dalla scorsa estate vivono più tra cordate e società che di pallone; fiduciosa per il gruppo rappresentato dall’imprenditori di origini messinesi Pasquale De Domenico, pronto e voglioso di gettarsi in questa nuova avventura in riva allo Stretto. Si attendono le prossime mosse del giudice Cosimo D’Arrigo e del curatore fallimentare Domenico Cataldo.

I nodi più importanti sono legati all’eventuale passaggio di mano alla guida della società. In Tribunale ovviamente, si stanno studiando e valutando in maniera approfondita le scelte da prendere, anche perché al di fuori degli aspetti esclusivamente “passionali-, l’obiettivo principale è il risanamento della società Fc Messina, per la quale appunto è stato nominato un curatore dopo il dichiarato fallimento.

La stagione però sul campo va avanti, e per salvare la squadra dalla retrocessione servono urgentemente rinforzi, soprattutto nel reparto offensivo. Il curatore ha firmato le liberatorie per gli attaccanti Niscemi e Pagano, rendendoli liberi di accasarsi altrove. Così il tecnico Gaetano Di Maria, che comunque nelle ultime settimane aveva già fatto a meno delle due punte, si ritrova con il solo Tavilla in rosa. Il modulo in stile “Roma- adottato nelle ultime due gare può incidere fino ad un certo punto, perché la mancanza di concretezza sotto porta si è vista, eccome. Ciccio La Rosa sta cercando qualche calciatore in grado di rafforzare l’organico, ma l’ingaggio di un nuovo tesserato rientrando nell’amministrazione straordinaria del club, necessità sempre dell’ok del curatore. Al momento gli altri giocatori più esperti della squadra, come Bevo, Femiano e Quinto, continuano a dare la propria disponibilità a rimanere. Ma c’è un aspetto economico che non deve essere sottovalutato, dettato dal fatto che nessuno di questi ottiene realmente un compenso tale al tetto fissato dalla Federazione. Ma si va abbondantemente oltre, anche se non ufficialmente.

La situazione rischia di farsi pesante rispetto alla condizione di classifica, anche se le ultime uscite farebbero ben sperare. Come detto però, il vero segnale positivo che si aspetta è quello sul fronte societario, che potrebbe completamente sconvolgere il quadro. Un eventuale passaggio di mano subito farebbe tornare allo stadio i club organizzati e buona parte della tifoseria, e in questo modo, con la spinta del pubblico, la permanenza diventerebbe molto più abbordabile, nonostante le tante difficoltà. Ma non è tempo per sognare, bisogna aprire gli occhi e attendere, la prossima partita contro il Sapri, ma ancora di più un segnale concreto per il rilancio del club.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007